Apre a Roma The Social Hub, nel quartiere di San Lorenzo

Il 31 marzo The Social Hub apre ufficialmente la sua prima struttura a Roma, nel quartiere di San Lorenzo.

Con un investimento di 114 milioni di euro e la creazione di oltre 50 posti di lavoro, l’hub di Roma rappresenta la 21° proprietà aperta in Europa dal Gruppo, che oggi è presente nei Paesi Bassi, Austria, Francia, Germania, Portogallo, Regno Unito e Spagna.

Questa 4° apertura in Italia, dopo le due strutture inaugurate a Firenze e l’hub di Bologna, testimonia una crescita importante del Gruppo nel nostro Paese che attualmente rappresenta il 2° mercato più importante per l’azienda, con investimenti che hanno raggiunto la quota dei 560 mln di euro.

L’ospitalità ibrida

The Social Hub apre i battenti nel famoso quartiere di San Lorenzo sul sito della Ex-Dogana e si inserisce all’interno di un importante progetto di rigenerazione urbana che punta a favorire le connessioni di una comunità solida di viaggiatori, professionisti, studenti, residenti e nomadi digitali.

La struttura ospita un hotel a 4 stelle con 392 camere di diverse tipologie, adatte per soggiorni da una notte fino ad un anno intero, ma l’intero edificio è anche caratterizzato da una serie di spazi e servizi pensati per incentivare le connessioni: bar, ristoranti, spazi per meeting ed eventi (fino a 70 ospiti), palestra aperta 24 ore al giorno, terrazza panoramica con piscina, cucine comuni e lavanderia.

L’albergo

L’edificio accoglie al suo interno anche un ampio spazio di coworking per 160 professionisti suddiviso tra 15 uffici ad uso privato, scrivanie dedicate e numerose postazioni flessibili mentre all’esterno, una piccola porzione dei magazzini doganali esistenti, è stata convertita in piazza coperta, la cui apertura è prevista entro il 2026. Sarà dedicata a manifestazioni sociali e culturali capaci di ospitare centinaia di visitatori, riprendendo la tradizione dell’Ex-Dogana e mantenendo viva la storia del quartiere.

Il parco

Il cuore del progetto è un parco pubblico di 10mila metri quadrati che sarà completato entro la stagione estiva. Concepito per connettere il patrimonio che è stato conservato dell’Ex-Dogana con la nuova architettura e per inserirsi all’interno delle infrastrutture ferroviarie, il parco è opera del paesaggista Antonio Perazzi che grazie ad interventi di bioarchitettura urbana con pavimentazioni drenanti e ampie aree a prato trasformerà l’area in un’oasi sostenibile e inclusiva, popolata da oltre 300 alberi, arbusti, piante, fiori, e aperta di giorno a chiunque desidererà trascorrere del tempo immerso nel verde.

L’offerta culinaria

All’interno dell’hub trovano spazio ristoranti e bar in un’atmosfera accogliente e informale: un ristorante offre classici piatti romani a base di prodotti locali e, sulla terrazza, dove si trova la piscina, un cocktail bar inneggia all’intramontabile cultura dell’aperitivo romano. Anche la seconda sede romana della nota pizzeria artigianale Berberè aprirà al The Social Hub, ma bisognerà attendere l’inizio dell’estate!

La Membership

Sottoscrivendo un abbonamento mensile anche chi non soggiorna in struttura potrà avere accesso agli spazi di lavoro, alla piscina, alla palestra e i suoi corsi ed usufruire di tutte le esperienze offerte alla comunità. Solo nella sede di Roma sono previsti oltre 600 eventi all’anno e va ricordato che il Gruppo promuove oltre 5.500 iniziative ogni anno nei suoi spazi, tra corsi di lingua e cucina, programmi di formazione, mercati vintage e dj set.

La fondazione

Anche Roma come le altre sedi ospiterà i beneficiari delle borse di studio della Tsh Talent Foundation, la fondazione non-profit che supporta studenti e changemaker meritevoli, a cui The Social Hub destina annualmente l’1% del proprio fatturato.

L’anima green

La certificazione B Corp è un tassello importante nella storia di The Social Hub che si è impegnato a ridurre entro il 2030 il 78% delle emissioni di gas serra, a produrre il 50% dell’energia in loco, a conseguire un’ulteriore certificazione ambientale, la Breeam (In-Use), per tutte le proprietà e a sottrarre il 100% dei rifiuti residui alla discarica o all’incenerimento. Il progetto di San Lorenzo ha già ricevuto la certificazione Breeam.

“The Social Hub Roma segna l’avvio di uno sviluppo audace che incarna al meglio la rigenerazione urbana – ha affermato Charlie MacGregor, fondatore e ceo di The Social Hub -. Questo incredibile progetto su Roma ripensa il modo in cui spazi, quartieri e comunità interagiscono e come il nostro modello innovativo può essere un catalizzatore per connessioni inclusive. Mi auguro che questo luogo possa essere ispirazione per il nostro settore e indicare la strada per lo sviluppo di città più sostenibili per tutti”.

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