Tananai su Tango: “All’inizio doveva essere un pezzo dance”
Tananai ha trascorso 48 ore con Nicolò De Viitis, giornalista de Le Iene. Qui ha parlato di Tango e fatto una curiosa rivelazione. Tananai è stato protagonista di “48 ore con…”, il celebre formato de Le Iene con protagonista l’inviato Nicolò De Vitiis. Qui ha fatto una rivelazione del tutto inaspettata su una sua celebre … Continued


Tananai ha trascorso 48 ore con Nicolò De Viitis, giornalista de Le Iene. Qui ha parlato di Tango e fatto una curiosa rivelazione.
Tananai è stato protagonista di “48 ore con…”, il celebre formato de Le Iene con protagonista l’inviato Nicolò De Vitiis. Qui ha fatto una rivelazione del tutto inaspettata su una sua celebre hit: ebbene, stiamo parlando di “Tango”, brano arrivato quinto al Festival di Sanremo 2023. Scopriamo le dichiarazioni del cantante.
Tananai e la prima versione di Tango
Il cantante ha trascorso con Nicolò De Vitiis 48 ore “fuori dalla sua comfort zone”. L’inviato de Le Iene ha raggiunto l’artista a Milano e qui si sono resi protagonisti di alcune attività, come fare la zipline, andare allo stadio a vedere una partita di calcio e pulire le strade della città. Ad certo punto, però, le riprese si sono spostate all’interno di quello che sembra uno studio di registrazione ed è qui che Tananai ha fatto una curiosa rivelazione su “Tango”.
Il cantante, infatti, ha dichiarato che il brano, in origine, fosse molto diverso dalla versione pubblicata: “Si chiamava Amore e Infarto. Era completamente un’altra cosa. Partiva il ritmo. Poi però da così è diventata una ballad, volevo raccontare meglio la storia di Olga a Maksim“.
La storia di Olga e Maksim raccontata in Tango
Dunque un brano ritmato, completamente diverso dalla dolce melodia che oggi lo contraddistingue. Ma per arrivare a questo punto, Tananai ha dovuto intraprendere un complesso processo di modifica al brano.
Il cantante ha raccontato come ci sia riuscito: “Quando ho sentito meglio le parole “E allora addio, va bene amore mio”, ho visto le loro facce (di Olga e Maksim). Quindi mi sono detto “Ok, devo parlare in maniera diversa qui”. E pian piano sono arrivate tutte le modifiche che ora sentite“.
Una scelta che sembra essere più coerente con il drammatico contesto di cui parla la ballad. Non a caso, “Tango” non è altro che la storia di due ragazzi ucraini innamorati l’uno dell’altra, che tuttavia sono stati separati dalla guerra.