
Un ritorno del sole, ma solo temporaneo. Dopo giornate che sembravano un anticipo d’estate, il meteo in Italia cambia di nuovo volto. Temperature in rialzo, cieli sereni e un clima quasi estivo hanno caratterizzato l’inizio di Maggio, ma la stabilità atmosferica è destinata a spezzarsi sotto la spinta di una nuova perturbazione in arrivo da nord
Fine settimana caldo, ma è solo un’illusione estiva In molte zone del Paese, soprattutto tra Sicilia, Sardegna e le aree interne del Sud, il weekend è stato segnato da un evidente innalzamento delle temperature. Valori termici oltre la media, un cielo limpido e l’assenza di disturbi hanno portato con sé un’atmosfera quasi estiva, con punte vicine ai 30°C. Questa fase di caldo non è altro che il classico contesto prefrontale, una condizione tipica che precede l’arrivo di un cambiamento radicale. L’anticiclone che ha temporaneamente garantito quiete e stabilità, infatti, sta lentamente cedendo terreno.
Il guasto meteo inizia da ovest: temporali e calo termico Già dalle ultime ore di sabato, i segnali di un deterioramento atmosferico sono diventati evidenti. L’ingresso di aria più fredda dai quadranti settentrionali ha dato origine a forti contrasti termici, che stanno generando fenomeni temporaleschi di una certa intensità. La perturbazione ha iniziato la sua corsa da ovest, coinvolgendo in prima battuta il Nord Italia e la Sardegna centro-meridionale, con rovesci sparsi e locali nubifragi.
Lunedì instabile: piogge diffuse e temporali sul Centro-Nord Il cuore del peggioramento si concentrerà nella giornata di Lunedì, quando la saccatura in discesa dall’Europa centro-occidentale andrà a interessare gran parte del Centro-Nord, in particolare le zone affacciate sul versante tirrenico. L’afflusso di aria umida proveniente da ovest, unito alla spinta fredda settentrionale, darà origine a un quadro fortemente instabile. Le precipitazioni saranno abbondanti e talvolta violente, con temporali accompagnati da grandine e raffiche di vento improvvise. L’instabilità potrebbe colpire duramente anche Toscana, Umbria, Lazio, Liguria e l’entroterra emiliano.
Temperature in picchiata: fino a 10 gradi in meno Uno degli effetti più evidenti di questo nuovo scenario sarà il calo termico repentino. Soprattutto tra le regioni del Centro e del Nord, le massime subiranno un crollo anche di 10°C rispetto ai picchi attuali. Si tornerà così a condizioni più consone a una primavera non ancora stabilizzata, con un clima più fresco e umido.
Maggio, il mese degli sbalzi: verso una primavera ancora incerta Nonostante il brusco stop dell’anticiclone, Maggio rimane un mese di transizione. Le giornate torneranno a mostrarsi soleggiate e miti, ma non saranno rare le irruzioni fredde e le fasi instabili, che caratterizzano questa stagione ancora in pieno assestamento. Le attuali dinamiche meteo confermano l’imprevedibilità tipica della primavera, dove sole e pioggia si alternano rapidamente, spesso nel giro di poche ore. Secondo i modelli forniti dal NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration) e dal Met Office UK, il periodo compreso tra la prima e la seconda decade di Maggio potrebbe rimanere variabile, con nuove oscillazioni bariche pronte a condizionare il tempo su tutto il bacino del Mediterraneo.
Illusione ESTATE già finita, Meteo in peggioramento. Anche severo