E ora Msc inaugura il mega cruise terminal di Miami
Msc con Fincantieri porta il made in Italy a Miami e inaugura l’Msc Miami Cruise Terminal, il nuovo approdo statunitense della compagnia di Gianluigi Aponte. Nell’iconica città della Florida, una delle destinazioni più frequentate dalla crocieristica internazionale, Fincantieri Infrastructure, controllata di Fincantieri, ha realizzato la struttura più grande e tecnologicamente avanzata al mondo che occupa una superficie complessiva di 45.787 metri quadrati con i suoi 632 metri di lunghezza, gli 85 metri di larghezza e un’altezza di 29 metri (4 piani). Continue reading E ora Msc inaugura il mega cruise terminal di Miami at L'Agenzia di Viaggi Magazine.


Msc con Fincantieri porta il made in Italy a Miami e inaugura l’Msc Miami Cruise Terminal, il nuovo approdo statunitense della compagnia di Gianluigi Aponte.
Nell’iconica città della Florida, una delle destinazioni più frequentate dalla crocieristica internazionale, Fincantieri Infrastructure, controllata di Fincantieri, ha realizzato la struttura più grande e tecnologicamente avanzata al mondo che occupa una superficie complessiva di 45.787 metri quadrati con i suoi 632 metri di lunghezza, gli 85 metri di larghezza e un’altezza di 29 metri (4 piani).
Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato numerose autorità italiane, statunitensi e internazionali, tra cui il viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Edoardo Rixi, l’ambasciatrice d’Italia negli Stati Uniti, Mariangela Zappia, il segretario al Commercio dello Stato della Florida, J. Alex Kelly, e la sindaca della Contea di Miami-Dade, Daniella Levine Cava.
«Il nuovo terminal crociere Msc a Miami rappresenta un nuovo importante risultato della cooperazione tra Italia e Stati Uniti in materia di trasporti – ha dichiarato il viceministro Rixi – Questo progetto non è solo un’infrastruttura all’avanguardia, ma un vero e proprio simbolo dello stile, dell’ingegneria e del know how italiano nel mondo, frutto della collaborazione tra settore pubblico e privato. Una porta d’accesso per milioni di turisti che rafforza ulteriormente le relazioni economiche e industriali tra Italia e Stati Uniti, confermando la capacità delle imprese italiane di essere protagoniste a livello globale».
In un videomessaggio anche gli auguri e le congratulazioni del presidente del Consiglio Giorgia Meloni: «Il governo ha sostenuto e accompagnato la costruzione di questa infrastruttura, frutto della collaborazione fra Msc Crociere e Fincantieri, non solo perché rappresenta un simbolo della capacità tutta italiana di coniugare tradizione e innovazione, ma anche perché costruisce una straordinaria vetrina del made in Italy e di ciò che sappiamo fare meglio. Questo progetto, che porterà benefici reciproci all’Italia e agli Stati Uniti, è anche una prova concreta del valore aggiunto che il sistema Italia è in grado di generare soprattutto negli ambiti in cui la nostra nazione esprime una vocazione secolare e può contare su eccellenze tecnologiche e industriali».
IL NUOVO MOLO

Msc Miami Cruise Terminal
L’opera, caratterizzata da standard ambientali di ultima generazione e da un design avveniristico, con una superficie vetrata di 12.777 metri quadrati, è stata completata in tempi record, tre anni.
La sua costruzione si integra armoniosamente con il leggendario skyline di Miami, diventandone uno degli edifici più iconici ed eleganti. Il terminal può gestire fino a 36mila passeggeri al giorno, garantendo un’esperienza di imbarco unica e scenografica e può ospitare in contemporanea ben tre navi di grandi dimensioni, attraccate a banchine dotate di connessione con la corrente elettrica da terra in grado di azzerare le emissioni delle unità durante la sosta in porto.
Il terminal è dotato di un innovativo sistema di smistamento dei bagagli, realizzato da Leonardo, in grado di ottimizzare le operazioni logistiche e di migliorare l’efficienza nella movimentazione e nello smistamento dei colli.
Il progetto inoltre introduce, per la prima volta nel settore crocieristico, la tecnologia cross-belt già ampiamente utilizzata in ambito aeroportuale grazie alla quale il nuovo impianto potrà gestire contemporaneamente i bagagli di tre navi da crociera ormeggiate in contemporanea, migliorando le operazioni di imbarco, i controlli di sicurezza – dotati di sistemi di riconoscimento facciale biometrico per identificare le persone – e i tempi di consegna, assicurando così un servizio veloce ed efficiente ai passeggeri.
Un’area di screening con 22 linee e un totale di 360 metri di nastri trasportatori, oltre a un sistema di smistamento basato sul sorterMbhs (multisorting baggage handling system) facilitano tutte le operazioni. Questo sistema è integrato con 24 metri di caroselli e supportato da soluzioni informatiche e software avanzati per ottimizzare la gestione dei flussi dei bagagli.
L’edificio ha anche aree destinate ad uffici, di 1.490 mq di spazi verdi e un parcheggio di sei piani, in grado di ospitare 2.450 veicoli (oltre a 245 posti auto per disabili).