Balneari: accolto il ricorso del Campidoglio

Stessa spiaggia, stesso mare. Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso del Campidoglio contro la sospensiva del Tar al bando per 31 concessioni balneari del litorale romano. In attesa che a ottobre sulla questione di merito si pronunci il Tar, il bando resta dunque valido per la stagione alle porte. Nell’accogliere il ricorso, Palazzo Spada sottolinea come “nella comparazione tra gli opposti interessi appare prevalente l’interesse pubblico alla rapida definizione della procedura prevista dall’avviso, anche in vista dell’imminente stagione balneare”, evidenziando come “le previsioni e i criteri stabiliti dall’avviso – oggetto delle censure del Tar – non sembrano avere portata escludente né ostare alla utile partecipazione degli operatori interessati alla procedura di affidamento delle 31 concessioni di beni demaniali marittimi del Litorale di Roma Capitale per finalità turistiche e ricreative. Continue reading Balneari: accolto il ricorso del Campidoglio at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

Mar 26, 2025 - 15:39
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Balneari: accolto il ricorso del Campidoglio
Balneari: accolto il ricorso del Campidoglio

Stessa spiaggia, stesso mare. Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso del Campidoglio contro la sospensiva del Tar al bando per 31 concessioni balneari del litorale romano. In attesa che a ottobre sulla questione di merito si pronunci il Tar, il bando resta dunque valido per la stagione alle porte.

Nell’accogliere il ricorso, Palazzo Spada sottolinea come “nella comparazione tra gli opposti interessi appare prevalente l’interesse pubblico alla rapida definizione della procedura prevista dall’avviso, anche in vista dell’imminente stagione balneare”, evidenziando come “le previsioni e i criteri stabiliti dall’avviso – oggetto delle censure del Tar – non sembrano avere portata escludente né ostare alla utile partecipazione degli operatori interessati alla procedura di affidamento delle 31 concessioni di beni demaniali marittimi del Litorale di Roma Capitale per finalità turistiche e ricreative. Né sembrano porsi in contrasto con le esigenze di competitività, che permeano, in conformità al diritto europeo, la disciplina delle concessioni demaniali marittime”.

Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha espresso soddisfazione per la sentenza del Consiglio di Stato sui bandi per le concessioni balneari: «Conferma la bontà del percorso di legalità e trasparenza adottato dal Campidoglio: Ostia avrà la stagione balneare assicurata».

«Il nostro obiettivo – spiega ancora il sindaco – è quello di rilanciare il litorale romano con dei bandi innovativi, nel rispetto delle leggi e dei principi europei di concorrenza e da oggi lo faremo con ancora più convinzione. Questa è davvero una bella giornata per Ostia, che non solo avrà la stagione balneare garantita, ma anche le basi per un cambiamento strutturale e decisivo, perché il mare di Roma merita di essere un grande polo attrattivo e accessibile all’altezza delle sue potenzialità».

“Il Consiglio di Stato – scrive in una nota l’assessore al Patrimonio e alle politiche abitative di Roma capitale, Tobia Zevi – ha confermato quello che diciamo da mesi: i bandi per garantire competitività e trasparenza sono legittimi e conformi al diritto europeo. Avevamo ragione noi e avevano torto i difensori dello status quo, che volevano tenersi stretto un privilegio scaduto da tempo: Ostia è il mare di Roma” .

“Oggi – continua Zevi – si riunisce il seggio di gara per l’apertura delle buste pervenute sul bando relativo alle nove spiagge libere con servizi e sono arrivate più di 50 offerte. Riapriamo, inoltre, i termini per l’avviso delle 31 concessioni demaniali marittime, sospeso a causa dell’ordinanza del Tar, e pubblichiamo l’avviso delle ulteriori 10 strutture per le quali era stata già emanata determina di approvazione della procedura. Finalmente si apre la strada per la legalità, la trasparenza e una gestione pubblica che valorizzi il bene comune”.

“Non ci siamo piegati alla logica delle proroghe infinite, nè alle rendite di posizione – conclude Zevi – Abbiamo fatto ciò che ogni amministrazione responsabile dovrebbe fare: applicare la legge e garantire servizi migliori a tutti. Chi ha fatto ostruzionismo in questi mesi dovrebbe chiedere scusa: alla città, ai cittadini e al principio di uguaglianza. Adesso si corre: avanti con i bandi e con la restituzione del mare ai romani. Al lavoro, subito, per un’estate 2025 più sicura, più ordinata e più giusta per tutti”.