Morgan senza freni: “Lucio Corsi non farà una bella fine”
Parla Morgan Seguiteci sempre anche su LaScimmiaPensa e iscrivetevi al nostro canale WhatsApp! Durante una delle sue consuete dirette su TikTok, Marco Castoldi, in arte Morgan, ha offerto l’ennesima prova della sua visione tagliente e fuori dagli schemi. In un flusso di pensieri che sfiorano la polemica e si trasformano spesso in invettive, il musicista ha toccato diversi […] L'articolo Morgan senza freni: “Lucio Corsi non farà una bella fine” proviene da LaScimmiaPensa.com.

Parla Morgan
Seguiteci sempre anche su LaScimmiaPensa e iscrivetevi al nostro canale WhatsApp!
Durante una delle sue consuete dirette su TikTok, Marco Castoldi, in arte Morgan, ha offerto l’ennesima prova della sua visione tagliente e fuori dagli schemi. In un flusso di pensieri che sfiorano la polemica e si trasformano spesso in invettive, il musicista ha toccato diversi temi: dal panorama musicale italiano al mondo dello spettacolo, passando per delusioni personali e giudizi senza peli sulla lingua. Le sue parole, riportate da MowMag, offrono uno spaccato feroce e malinconico al tempo stesso sulla scena artistica attuale.
Uno degli argomenti principali toccati è stato il successo mediatico di Stefano De Martino, volto molto presente in televisione negli ultimi tempi, soprattutto in casa Mediaset. Morgan ha commentato così l’attenzione riservata all’ex ballerino:
Su tutti i giornali c’è Stefano De Martino. Conquista Mediaset, conquista tutti, tutti lo abbracciano, tutte le copertine sue, questo è l’eroe del momento. Io non dico che non sia bravo, ok? – dice Morgan. È un bravo ragazzo, lo conosco anche, è una brava persona. Però non si può dare tutta questa importanza a questa semplicità. L’importanza bisogna dare alle cose importanti, non alle cose banali. Se questo Paese continua a dare importanza alle cose banali, non se ne esce. Cade Amadeus, non cambia nulla, non cambia niente
Il discorso si è poi spostato sul meccanismo della popolarità online, che secondo lui penalizza il vero talento e premia la mediocrità. Con un tono sconsolato, Morgan ha sottolineato come alcuni artisti meritevoli rimangano nell’ombra mentre personaggi più allineati al gusto di massa raccolgano consensi.
Parliamoci chiaro, posso dire una cosa? Di musica in Italia non ci capisce un cazzo nessuno, ma veramente. Adesso non voglio essere offensivo, ma non ci capisce niente nessuno di musica. Guardate che brutta musica c’è in Italia. È proprio orrenda, ma è lo standard intendo, poi è chiaro che ci sono delle eccezioni
Morgan ha poi parlato del cantautore Lucio Corsi, che considera un talento non ancora pronto a reggere le pressioni dell’industria discografica, paventando un rapido declino artistico:
Penso che (Lucio Corsi) purtroppo non farà una bella fine, secondo me. Perché? Perché ora se lo magnano vivo, lui sarà circondato dai soliti discografici, adesso è il suo momento, quindi faranno fare le peggio cose anche a lui. Farà un prossimo disco, una merda sicuramente, io non credo che abbia molte chance.
Non mi sembra formato Lucio Corsi a tal punto da dire no, io mi oppongo alla merda, all’andazzo generale, direi proprio di no. Direi che lui adesso sta vivendo il successo in modo un po’ così: ha preso una botta in testa e non ha la lucidità di preservare l’artista vero che c’è in lui, se no avrebbe fatto altre mosse, avrebbe fatto altre scelte, soprattutto mi avrebbe risposto al telefono.
Il racconto si fa più personale quando cita la cantante Madame, un tempo ammiratrice, oggi a suo dire distante e irriconoscibile:
Credo che quando una come Madame, ad esempio, mi scrive: ti adoro, sei il mio cantante preferito, ti voglio incontrare, poi diventa famosa e smette di pensarla così per me questa è una pazzia
Non manca, infine, una riflessione nostalgica su una scena musicale che, secondo Morgan, ha smarrito i suoi punti di riferimento. Una volta dominata da artisti come Daniele Silvestri, Alex Britti e Sergio Cammariere, oggi appare svuotata, appiattita, e incapace di proporre nuove figure solide:
Soltanto qualche anno fa c’erano Daniele Silvestri, Alex Britti, Sergio Cammariere. Non è possibile che non ci sia più nessuno adesso, che uno vede Lucio Corsi e dice, oh Dio, sembra un miraggio. Lucio Corsi! Ma non è un miraggio! Solo perché c’ha le spallettine che copia Bowie! Ma che caz*o è? Io gli ho scritto, guarda, stai un po’ in fissa con Ashes to Ashes, mi sa. Con sta faccia bianca
Che ne pensate di queste parole di Morgan?
L'articolo Morgan senza freni: “Lucio Corsi non farà una bella fine” proviene da LaScimmiaPensa.com.