Previsioni dettagliate, analisi meteorologica e città a rischio: ecco dove cadrà più pioggia e perché l’estate dovrà ancora attendere. Un maggio instabile: l’Italia nella morsa di piogge e temporali Se speravate in una settimana all’insegna del
sole e delle
temperature estive, è il momento di rivedere i piani. Le
condizioni meteorologiche che si stanno delineando sull’Italia sono tutt’altro che tranquille: il Paese, infatti, si prepara ad affrontare una fase di
forte instabilità atmosferica che coinvolgerà principalmente le
regioni del Nord e del Centro. Secondo le analisi dei principali
modelli previsionali, si prospettano giornate dominate da
improvvisi rovesci,
temporali di forte intensità e un significativo
calo delle temperature. Una dinamica tipicamente
primaverile, che riporterà le colonnine di mercurio su valori più consoni alla stagione, dopo gli eccessi di
caldo precoce osservati di recente. Perché torna il maltempo? Le cause meteorologiche dietro il cambiamento Alla base di questa nuova fase perturbata troviamo l’arrivo di una
saccatura atlantica carica di
aria più fresca e instabile, che affonderà nel cuore del
Mediterraneo centrale. Questo tipo di configurazione è in grado di attivare una notevole
instabilità atmosferica, in particolare durante le ore pomeridiane e serali, quando l’energia termica accumulata favorisce lo sviluppo di celle
temporalesche anche violente. Il risultato? Una settimana caratterizzata da
alternanza tra sprazzi di sole e piogge improvvise, con possibilità di
grandinate e
raffiche di vento nei settori più esposti. Le aree più a rischio: città e regioni dove pioverà di più Non tutte le zone verranno colpite con la stessa intensità. I dati aggiornati indicano che il
Nord-Ovest sarà l’epicentro dei fenomeni più intensi, con
accumuli di pioggia superiori ai 150 mm in alcune province.
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- Verbania: 185 mm – Il picco massimo, con rischio idrogeologico elevato
- Biella, Varese: 174 mm – Temporali diffusi e localmente intensi
- Como: 159 mm – Attenzione ai corsi d’acqua minori
- Bergamo: 154 mm – Rovesci frequenti e rischio allagamenti
- Monza, Torino: 127 mm – Fenomeni anche a carattere grandinigeno
- Cuneo: 119 mm – Piogge persistenti in area pedemontana
- Milano: 117 mm – Elevata probabilità di temporali serali
- Novara, Piacenza: 115 mm – Instabilità marcata, anche in pianura
- Lecco: 113 mm – Temporali a ridosso dei rilievi
- Genova, Lodi: 112 mm – Rischio mareggiate sulla Liguria
Temperature in calo: addio ai picchi estivi anticipati Un altro effetto tangibile di questa fase sarà il netto
ridimensionamento termico. Dopo i recenti valori oltre la media, si tornerà a respirare un
clima più tipicamente primaverile. Le
temperature massime caleranno progressivamente soprattutto nella
seconda parte della settimana, sotto l’influsso diretto della massa d’aria più fresca proveniente dal Nord Europa. Questo
raffreddamento sarà più marcato al
Centro-Nord, ma interesserà in parte anche il
Sud entro il weekend. Consigli pratici: come affrontare al meglio la settimana
- Verificare quotidianamente gli aggiornamenti meteo locali
- Evitare spostamenti nelle ore pomeridiane, quando l’instabilità sarà massima
- Prestare attenzione a sottopassi, corsi d’acqua e aree soggette ad allagamenti
- Tenere a portata di mano ombrelli e impermeabili
- Monitorare eventuali allerte della Protezione Civile.
Conclusioni Sarà una settimana
dinamica, dove la primavera mostrerà il suo volto più
instabile e imprevedibile. L’estate è ancora lontana e, per ora, a dominare la scena saranno le
nubi cariche di pioggia. Resta fondamentale mantenersi informati e affrontare questi giorni con prudenza.
MALTEMPO in Italia: TEMPORALI violenti e Crollo Termico in arrivo. Le CITTÀ più colpite