Ita, scatto di Eberhart: «Lufthansa salga presto al 90%»
«Un anticipo della salita di Lufthansa al 90% di Ita Airways accelererebbe le sinergie, che nella minoranza non possiamo realizzare». Sembra un auspicio quello espresso da Jörg Eberhart, amministratore delegato e direttore generale della compagnia italiana, a margine della presentazione della Runway lounge a Milano Linate. E allora andiamo più a fondo sulla questione, esaminando l’intero Eberhart pensiero. «Lufthansa per la prima volta – ha puntualizzato Eberhart – ha la possibilità di esercitare entro giugno questa opzione per arrivare al 90% di Ita. Continue reading Ita, scatto di Eberhart: «Lufthansa salga presto al 90%» at L'Agenzia di Viaggi Magazine.


«Un anticipo della salita di Lufthansa al 90% di Ita Airways accelererebbe le sinergie, che nella minoranza non possiamo realizzare». Sembra un auspicio quello espresso da Jörg Eberhart, amministratore delegato e direttore generale della compagnia italiana, a margine della presentazione della Runway lounge a Milano Linate. E allora andiamo più a fondo sulla questione, esaminando l’intero Eberhart pensiero.
«Lufthansa per la prima volta – ha puntualizzato Eberhart – ha la possibilità di esercitare entro giugno questa opzione per arrivare al 90% di Ita. La seconda volta entro giugno dell’anno prossimo, ma non hanno ancora preso una decisione. So che ci sono delle considerazioni, ci hanno chiesto alcuni dati del Piano di business, che abbiamo fornito loro». Lufthansa, lo ricordiamo, ha completato l’acquisizione del 41% di Ita il 17 gennaio mediante un conferimento di capitale di 325 milioni. «Se le condizioni generali consentiranno di aggiungere delle rotte – ha aggiunto – è già in programma l’acquisto di due nuovi aerei per il lungo raggio».
Ma il nodo «più importante – così lo definisce l’ad – è l’adesione alla joint venture con United ed Air Canada, che potrebbe essere fatta indipendentemente dalla quota che Lufthansa detiene in Ita. La settimana scorsa ho icontrato il ceo della Star Alliance e procederemo il più velocemente possibile a questa adesione. C’è una lunga lista di requisiti, sui quali dobbiamo lavorare per rispettare i loro standard. Ci vorranno più o meno 12 mesi».
Altra questione: il ritorno del brand Alitalia. Anche qui Eberhart mette i puntini sulle i: «Quando vedremo che tutti i parametri sono stabili e che le prime sinergie di Lufthansa avranno un impatto, possiamo fare il piano di ripresa del marchio Alitalia».
E i tempi? «Non abbiamo ancora deciso. Visto il valore del brand è chiaro che vorremmo riprenderlo, ma non sappiamo ancora quando e come. Il nome Alitalia ha dei connotati del passato non tutti positivi. Quando lo si chiede agli analisti dei mercati finanziari, loro dicono che questo marchio è collegato agli statali, ai disservizi e ai soldi persi. Però sappiamo bene che ci sono anche tanti connotati positivi e sarebbe un peccato sfruttarlo troppo presto, perché non vogliamo bruciare l’effetto quando lo riprenderemo».
Eberhart tocca poi un altro aspetto, che magari non farà troppo piacere ai passeggeri: il costo dei biglietti aumenterà. «Abbiamo previsto nel nostro piano una certa inflazione, altrimenti non è realistico. Quindi anche i ricavi devono salire per coprire questo ulteriore costo, ma non abbiamo definito di quanto. Se lo chiedete ai sindacati anche loro diranno che non è realistico che il costo rimanga lo stesso».
A proposito di sindacati, come sono andati gli incontri? «Direi bene – risponde Eberhart – ciascuno ha il suo ruolo. Li coinvolgiamo anche nel piano di business, che abbiamo abbozzato. A fine maggio ci vediamo con loro per il piano industriale».
Rispetto, infine, al possibile impatto che le tensioni in atto a livello internazionale potrebbero avere a livello industriale, il ceo di Ita ha spiegato: «Non possiamo ancora dirlo, abbiamo incertezza sui dazi, sul comportamento dei nostri clienti, non si è capito come sarà la domanda in estate, vedremo le prenotazioni a giugno e un po’ luglio. Rispetto allo scorso anno è una situazione stabile, non siamo preoccupati».
LA RUNWAY LOUNGE
Ed ecco la Runway lounge, ambiente di massimo comfort e destinato ai passeggeri più esigenti del Gruppo Lufthansa: quasi 500 mq, con 125 posti e zone food, business e relax. .
Il nome, Runway, indica sia la pista aeroportuale che la passerella delle sfilate di moda: un abbinamento quasi automatico per il City airport della città nota nel mondo proprio per lo stile dell’abbigliamento e gli appuntamenti con le nuove collezioni, che ogni anno portano qui moltissimi visitatori provenienti da tutto il mondo. Per questo una sfilata della collezione, creata in esclusiva per Ita, è stata al centro dell’evento inaugurale della lounge.
Presente all’evento anche il presidente del Coni, Giovanni Malagò, che ha sottolineato: «Tra sport e Ita c’è una sorta di matrimonio naturale che viene suggellato anche dai colori sociali: la compagnia ha scelto l’azzurro come colore identitario, lo stesso degli atleti italiani nelle competizioni internazionali. Inoltre, vedere a bordo il video delle procedure di sicurezza mimate da campioni italiani provoca tra i passeggeri, anche stranieri, ammirazione e anche un po’ di invidia».
VOLARE, RAGGIUNTI I TRE MILIONI DI ISCRITTI
Intanto vola alto, è proprio il caso di dirlo, il programma fedeltà di Ita Airways, Volare, che ha raggiunto quota 3 milioni di iscritti. Un traguardo celebrato simbolicamente a metà aprile con la distribuzione a bordo di tutti i voli Ita di una selezione di cioccolatini Majani. E sempre in questi giorni è stato finalmente lanciato l’Award Ticket, il “biglietto premio” presente nei programmi fedeltà di numerose compagnie aeree.
«Raggiungere 3 milioni di membri frequent flyer in soli tre anni è la testimonianza della fiducia e dell’entusiasmo che i nostri clienti ripongono in Volare – ha commentato Emiliana Limosani, ceo di Volare e chief commercial officer di Ita Airways – ed è un traguardo che celebriamo con orgoglio ma anche con responsabilità. E oggi lanciamo la funzionalità Award Ticket, che rende ancora più concreto il valore del programma, trasformando i punti accumulati in esperienze di viaggio memorabili. Il nostro impegno è continuare a innovare per offrire ai nostri soci un programma sempre più ricco, trasparente e vicino alle loro esigenze».
L’Award Ticket – formula inedita del programma fedeltà di Ita – può essere ottenuto utilizzando esclusivamente i punti non qualificanti accumulati dai soci del programma Volare. Basandosi su tariffe dedicate, il biglietto premio consentirà di viaggiare pagando l’intero costo con i propri punti, al netto di tasse e oneri da coprire in valuta.
È disponibile nelle diverse classi di viaggio – Economy, Premium Economy e Business – e garantisce vantaggi esclusivi offerti da Volare, a seconda dello status del socio, come l’accesso alle Lounge o una franchigia bagagli aggiuntiva, oltre ai benefici derivanti dalla classe selezionata. Per prenotare un Award Ticket è necessario accedere alla sezione dedicata all’interno dell’Area Personale Volare e richiedere un biglietto verso le destinazioni Ita Airways.