
Il meteo di questi giorni potrebbe trarre in inganno: cielo limpido, sole generoso e temperature dal sapore estivo fanno pensare che la Primavera abbia finalmente deciso di ingranare la marcia giusta. Ma la realtà, purtroppo, è ben diversa. Il caldo attuale è solo una parentesi fugace, destinata a essere spazzata via da un nuovo ribaltamento delle condizioni atmosferiche I mesi di Marzo e Aprile, ormai alle spalle, ci hanno abituati a un andamento climatico turbolento, dominato dall’instabilità e da episodi di maltempo ripetuti, inframmezzati da pochi e brevi momenti di stabilità. Anche le impennate termiche, seppur sensibili, si sono rivelate effimere. In sostanza, la Primavera non ha mai preso davvero piede, e questo Maggio sembra voler proseguire sulla stessa linea.
Un’atmosfera irrequieta: l’influenza del Vortice Polare Le radici di questa turbolenza atmosferica vanno cercate più indietro nel tempo, alla fine dell’Inverno, quando un Vortice Polare particolarmente attivo ha gettato le basi per una stagione primaverile all’insegna della variabilità. Secondo gli enti meteo internazionali, tra cui l’ECMWF (European Centre for Medium-Range Weather Forecasts), le conseguenze delle dinamiche polari possono estendersi anche per mesi, alterando profondamente le configurazioni bariche europee. È proprio ciò che sta accadendo: correnti fredde e instabilità atmosferica continuano a trovare spazio, impedendo l’affermazione duratura di una struttura anticiclonica stabile.
Verso un nuovo crollo delle temperature: oltre 10°C in meno Guardando al futuro immediato, il quadro meteo previsto per la prossima settimana appare tutt’altro che rassicurante. Un’imponente saccatura depressionaria sta prendendo forma a nord dell’Europa, e non tarderà a scivolare verso sud, coinvolgendo in pieno la Penisola Italiana. L’iniziale afflusso di aria fresca da ovest sarà solo il preludio all’arrivo di venti più freddi da nord, capaci di spazzare via il caldo anomalo che ci sta accompagnando in queste ore. Le proiezioni attuali parlano chiaro: il termometro potrebbe crollare di oltre 10°C, con un ritorno improvviso del fresco, se non del freddo, in alcune aree interne e settentrionali. In quota, la massa d’aria sarà decisamente più fredda rispetto alla media del periodo, e questo alimenterà nuovi episodi di instabilità, con possibili rovesci, temporali e persino grandinate.
Non è ancora tempo d’estate Chi sperava in un rapido avvio dell’Estate meteorologica – ricordiamo che la data canonica è il primo Giugno – dovrà pazientare ancora. L’atmosfera sembra avere ancora molti conti in sospeso, forse residui di un Inverno che non è riuscito a esprimersi fino in fondo e che ora cerca riscatto in una Primavera capricciosa e incostante. Anche se le giornate si allungano e la luce del sole inizia a prevalere, il meteo continua a raccontare un’altra storia: quella di una stagione ancora combattuta tra passato e futuro, tra il freddo che non vuole mollare la presa e il caldo che prova, senza successo, a imporsi.
Brusca retromarcia Meteo, il solito MAGGIO fa la voce grossa