Rep. Dominicana: le strategie per attrarre ancora più italiani

Con nuove rotte aeree, investimenti nel turismo di lusso e un’ampia strategia promozionale, la Repubblica Dominicana si prepara a rafforzare il suo legame con il mercato italiano, offrendo esperienze sempre più esclusive e diversificate.

Il 2024 si è chiuso con ottimi risultati per il turismo nella Repubblica Dominicana, registrando 11 milioni di presenze. Il 2025 è iniziato con lo stesso slancio positivo, grazie a un mix di nuove iniziative promozionali, investimenti strategici e collegamenti aerei potenziati.

Ma quali sono le azioni in campo per attirare ancora più visitatori, soprattutto dall’Italia?

Strategie per attrare turisti

“Per consolidare e ampliare l’afflusso turistico, sono state pianificate diverse attività di marketing, sia per il trade che per il consumer, in collaborazione con tour operator e compagnie aeree” spiega Neyda Garcia direttrice dell’ente del Turismo in Italia. – In particolare, verranno organizzate presentazioni con un focus sulle destinazioni emergenti del nord ed est come Miches, Santiago e Puerto Plata. La promozione sarà supportata da campagne pubblicitarie su radio, media digitali, newsletter, in particolare in tre città italiane“

Ruolo chiave dei collegamenti aerei

Un ruolo chiave sarà giocato dai nuovi collegamenti aerei. Neos ha inaugurato un nuovo volo per Punta Cana, operativo da dicembre 2024 mentre Air Europa lancerà un volo diretto per Santiago, una città strategica sia dal punto di vista economico che culturale.

Santiago si distingue per un’offerta turistica variegata, che spazia dalle escursioni sulla strada del caffè e del cacao, alla scoperta della produzione del rum dominicano, fino alle celebri piantagioni di tabacco, dove nascono i rinomati sigari dominicani.

Miches: nuova destinazione lusso e eco-friendly

Tra le novità più attese del 2025 c’è Miches, una destinazione emergente che sta attirando importanti investimenti nel settore alberghiero. Qui sono previste nuove aperture di resort di lusso (con un’attenzione particolare alla sostenibilità, tra cui il Viva Miches (già operativo da dicembre) e altri resort lusso che apriranno nel 2025 quali il Sunrise Miches Beach Resort sotto il cappello Marriott, il Zemi Miches – All Inclusive Resort Curio Collection by Hilton, il 7Palms Volaville, un progetto di innovazione ecoturistica e il Tropicalia, un resort a basso impatto ambientale. L’anno prossimo vedrà la luce anche il Four Seasons All-Inclusive.

Grazie a questi investimenti, Miches punta a diventare un punto di riferimento per il turismo di alto livello, con un’offerta che combina lusso, natura incontaminata e sostenibilità.

Date 2025: l’Italia protagonista alla fiera del turismo dominicano

Dal 14 al 16 maggio si terrà Date, il principale evento dedicato al turismo dominicano verso i mercati internazionali. La fiera riunisce operatori del settore privato, tour operator e buyer internazionali interessati a conoscere le opportunità turistiche del paese.

“L’Italia avrà una presenza significativa, rappresentata in particolare dalla catena Viva, che presenterà il nuovo resort di Miches. Il mercato italiano, da sempre strategico per la Repubblica Dominicana, è attualmente il quinto in Europa per numero di visitatori. Nei soli mesi di gennaio e febbraio 2025, il paese ha accolto 22.738 passeggeri italiani, con una forte concentrazione da Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Lazio e Campania” chiarisce Garcia.

Oltre le solite rotte

“L’obiettivo per il 2025 è quello di ampliare l’interesse degli italiani oltre le mete balneari più conosciute, promuovendo destinazioni che valorizzano cultura, gastronomia, biodiversità e spiagge incontaminate, come quelle di Samaná e Barahona” afferma la manager.

Francesca Motta

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