
La causa del meteo turbolento di questi giorni, che in realtà sta caratterizzando buona parte di Aprile, è riconducibile all’assenza dell’alta pressione sull’Italia.
Dove si trova l’Anticiclone? Al momento lo ritroviamo relegato troppo ad ovest, in pieno Atlantico, ma anche parzialmente sbilanciato verso nord. Solo le nazioni dell’Europa Occidentale godono, almeno parzialmente dell’influsso dell’Anticiclone. L’Italia si trova invece troppo ai margini crocevia di flussi d’aria fresca in discesa dal Mare del Nord.
Questo scenario così penalizzante non è destinato a mutare a breve e pertanto non è previsto a breve nulla di buono. L’Italia resterà alle prese con un tipo di tempo capriccioso favorevole a rovesci e temporali.
Solo nel corso della prossima settimana pare che l’Anticiclone possa insediarsi in modo più efficace sul Mediterraneo Centrale. C’è quindi la speranza di un Ponte del 1° Maggio più favorevole tra sole e primi caldi. Manca però ancora troppo a inizio Maggio e tutto si può stravolgere. Ormai possiamo invece dire, senza timori di essere smentiti, che
il Ponte del 25 Aprile sarà invece all’insegna della marcata instabilità e pioverà davvero in molte regioni. Non pioverà però in modo continuo, ma saranno temporali brevi ed improvvisi. Verso svolta di fine Aprile e inizio Maggio, ma non definitiva Due distinte gocce fredde attraverseranno l’Italia e ce ne sarà per tutti.
Venerdì 25 sarà la giornata probabilmente peggiore, con il carico di precipitazioni che dilagherà dalle regioni di Nord-Est verso il Centro-Sud. I fenomeni saranno più diffusi sulle regioni adriatiche ed appenniniche con anche grandine. Un parziale miglioramento è atteso nel weekend, quando l’Anticiclone proverà timidamente ad allungarsi verso l’Italia.
Questo tentativo non riuscirà, sopraffatto dall’ingresso di una nuova blanda goccia fredda dalla Francia, che poi ad inizio settimana affonderà verso le Isole Maggiori ed i mari meridionali italiani.
Tra il 29 ed il 30 Aprile l’anticiclone potrebbe riuscire ad affermarsi in modo più netto sull’Italia, garantendo più sole e meno probabilità di temporali. In questa fase gli eventuali rovesci temporaleschi dovrebbero però risultare più circoscritti verso le aree più interne prossime ai rilievi, con il sole prevalente. Per i primi di Maggio addirittura potrebbe esserci la prima espansione del caldo subtropicale, anche se da confermare. Potrebbe essere un evento tuttavia fugace, in vista di successivi ingressi perturbati da ovest, a testimonianza di una
Primavera che non intendere cedere troppo presto il passo al meteo estivo.
Meteo: l’Anticiclone è pronto a tornare, ecco il momento chiave