Giulia Vecchio: ecco come si trasforma in Monica Setta
Il “naso adunco” tanto lamentato da Monica Setta sul volto di Giulia Vecchio è una protesi che i truccatori di Tv8 hanno ideato per far somigliare il più possibile l’attrice comica alla conduttrice di Storie Di Donne Al Bivio. Il video della preparazione, che potete vedere qua sotto, è stato registrato da Giulia stessa che […] L'articolo Giulia Vecchio: ecco come si trasforma in Monica Setta proviene da Biccy.

Il “naso adunco” tanto lamentato da Monica Setta sul volto di Giulia Vecchio è una protesi che i truccatori di Tv8 hanno ideato per far somigliare il più possibile l’attrice comica alla conduttrice di Storie Di Donne Al Bivio. Il video della preparazione, che potete vedere qua sotto, è stato registrato da Giulia stessa che a Rolling Stone ha raccontato: “Per fare una buona parodia non basta avere una bella idea: serve la giusta chiave comica, un autore con cui sei in sintonia – qualora il comico non sia anche autore – e poi bisogna costruire il personaggio, farlo vivere, dargli una voce, una postura. A differenza di come la pensavo da giovane, c’è un grosso studio dietro ogni risata che si strappa“. [meride embed="25986"]
Giulia Vecchio: “Faccio la comica, ma voglio fare anche l’attrice seria”
“Quando ho iniziato a fare teatro, la mia insegnante di Brindisi mi faceva sempre notare la mia vena comica: “Tu fai anche ridere”, ripeteva, cercando di dirottarmi su pezzi comici o che comunque potessero mettere in luce questa mia qualità. Io invece volevo fare il dramma: la tragedia greca, quella che studiavo al liceo – vabbè, per modo di dire: avevo sempre il debito in latino e greco – ma che a teatro prendeva corpo e diventava interessante, vivida, travolgente”. Giulia Vecchio ha le idee chiare: da grande vuole essere Paola Cortellesi. “Paola Cortellesi ha spalancato non una porta ma un orizzonte intero, dimostrando che si può essere sia delle grandi comiche che delle grandi attrici. E io è là che voglio arrivare“.
L’esperienza a Miss Italia
“In casa mia si era sempre molto parchi di complimenti. Mai un “brava”, né un “sei bella”. Zero. Lo dicevano semmai gli altri, che continuavano a dirgli: “Tua figlia è così carina, perché non la mandi a Miss Italia?”. Così lui l’ha fatto davvero, e secondo me è stato il suo modo per dirmi, con un gesto, che mi stava pensando. Dopodiché è successo tutto in modo incontrollato: dalla Puglia sono passata a Salsomaggiore Terme e… alla prima serata, mi hanno cacciata. Eliminata”.
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