Fiorella Mannoia ospite di Francesca Fialdini: “Fate ascoltare ai bambini Battiato e Battisti”

Nel salotto di Francesca Fialdini, Fiorella Mannoia parla di sé e della sua musica:
“Non ho mai contato i miei tour, ho fatto migliaia di concerti, sicuramente con l’orchestra sinfonica è un’esperienza meravigliosa. È come un unico respiro con l’orchestra, è davvero bello il live! Non riesco ad immaginare il mio lavoro senza le persone, mi annoia cantare in uno studio di registrazione, io chiudo gli occhi e immagino di avere davanti delle persone.”

Qui il calendario del tour e Qui il link per l’acquisto dei biglietti.

“L’unica cosa che posso consigliare a chi vuole scrivere canzoni, è leggete! Senza leggere non si trova l’ispirazione, “Titanic” di De Gregori non ci sarebbe se non avesse letto Kafka. Le regole possono essere infranti, solo la coerenza bisogna portare avanti sempre.”

L’artista sulla musica oggi: “Io non ho nulla contro l’autotune, così come gli arrangiamenti e i riverberi modificano le voci. Se si utilizza come una sonorità, non c’è niente di male, il male è usarlo per barare. Se non sai cantare, stai barando e non va bene. Oggi sarebbe stato il compleanno di Battiato: io dico sempre agli artisti di ascoltare e cantare questi cantanti, di farli ascoltare ai loro bambini. Le canzoni di Battiato, di Battisti, di Pino Daniele, gli rimarranno dentro.”

Così Fiorella Mannoia ospite di Francesca Fialdini a Da noi a ruota libera.

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