Musk condivide fake news su Adolescence: il web insorge

Elon Musk di nuovo al centro delle polemiche

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Elon Musk si trova al centro di una nuova polemica sui social media dopo aver commentato convintamnete con un post contenente false informazioni sulla serie Netflix Adolescence (qui la nostra recensione). Il miliardario, noto per il suo ruolo di CEO di Tesla e SpaceX, ha risposto con un semplice “Wow” a un’affermazione fuorviante, generando critiche per la sua influenza nella diffusione di disinformazione.

Il 20 marzo, il giornalista malese di destra Ian Miles-Cheong ha infatti condiviso un post sui social media in cui criticava la serie Adolescence. Creata da Stephen Graham (This Is England) e dallo sceneggiatore Jack Thorne (Enola Holmes), la miniserie in quattro episodi esplora il fenomeno della cultura Incel e i pericoli della radicalizzazione online.

Miles-Cheong ha erroneamente affermato che la serie fosse basata sull’omicidio avvenuto a Southport nel 2024, in cui Axel Rudakubana uccise tre ragazze. Inoltre, ha insinuato che Netflix avesse alterato la razza del presunto assassino per motivi ideologici, sostenendo che il personaggio principale fosse stato trasformato da “un uomo di colore/migrante” a “un ragazzo bianco radicalizzato online dal movimento della pillola rossa”.

Queste affermazioni sono state smentite dagli stessi creatori della serie. In un’intervista a Tudum di Netflix, Stephen Graham ha spiegato che Adolescence trae ispirazione da una serie di episodi di violenza giovanile e non si basa su un singolo caso specifico. Inoltre, la trama non è incentrata sui crimini commessi con coltelli, ma analizza l’influenza della radicalizzazione digitale sui giovani.

Mi ha scioccato vedere queste storie emergere ripetutamente nella società moderna – ha dichiarato Graham. Abbiamo voluto realizzare un dramma che mostrasse come queste tragedie possano colpire qualsiasi famiglia

Quando il post di Miles-Cheong ha iniziato a circolare, Musk ha risposto con un laconico “Wow”, un’interazione che ha raccolto oltre 308.000 visualizzazioni, 12.000 Mi piace e più di 300 commenti. La sua reazione ha suscitato indignazione tra gli utenti, che lo hanno accusato di amplificare la disinformazione.

Musk, hai molta influenza. Non sarebbe più responsabile verificare i fatti prima di condividerli? – ha scritto un utente.

Un altro ha commentato:

Spero che il tuo ‘Wow’ sia riferito alla totale disinformazione contenuta in questo post

Questo episodio riaccende il dibattito sulla responsabilità delle piattaforme digitali nella diffusione di notizie false. Twitter, ora X, di proprietà di Musk, è stato spesso criticato per la sua gestione della disinformazione e per il ridimensionamento della moderazione dei contenuti. La polemica su Adolescence evidenzia ancora una volta come le informazioni errate possano rapidamente diventare virali e influenzare l’opinione pubblica.

Netflix, nel frattempo, non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali sulla controversia, ma Adolescence continua a ricevere consensi, con oltre 24,3 milioni di spettatori negli Stati Uniti e molte recensioni positive, che lo definiscono “uno dei migliori drammi del momento”.

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