Le esperienze trainano sempre di più la pianificazione dei viaggi

Le esperienze sono sempre più trainanti nella pianificazione dei viaggi in particolare per quanto riguarda i viaggiatori della Generazione Z e i Millennial. E’ quanto rivela l’Arival’s 2025 U.S. experiences traveler outlook, report offre approfondimenti sul comportamento, le preferenze e le intenzioni dei viaggiatori statunitensi che cercano esperienze.

Il report si basa su di un sondaggio condotto su 800 viaggiatori statunitensi ed è parte di uno studio più ampio condotto su 2.400 viaggiatori in Europa e negli Stati Uniti. Approfondisce le tendenze chiave che modellano il settore dei tour, delle attività e delle attrazioni. I risultati saranno un argomento chiave durante l’evento Arival 360, in programma a Valencia dal 28 al 30 aprile.

Le esperienze centrali nella scelta della destinazione

Il rapporto conferma la crescente importanza delle esperienze nelle decisioni di viaggio. Quasi due terzi (65%) dei viaggiatori intervistati indica che le esperienze svolgono un ruolo significativo nella scelta della destinazione. Questa tendenza è particolarmente evidente tra i viaggiatori più giovani (18-54 anni), che danno priorità alle esperienze disponibili, al cibo e alle attività quando selezionano dove viaggiare.

“La nostra ultima ricerca conferma un cambiamento generazionale nella pianificazione dei viaggi – osserva Douglas Quinby, ceo e co-fondatore di Arival -. La mentalità tradizionale del viaggiatore che dice ‘voglio andare qui. Cosa possiamo fare lì?’, sta cambiando. Per la generazione di viaggiatori in crescita, ora è ‘voglio fare questo. Quali sono i posti migliori per fare quello?’. Pertanto, le implicazioni per il settore dei viaggi sono profonde. I viaggiatori cercano esperienze coinvolgenti e di impatto, pertanto destinazioni e brand del travel dovrebbero porre tour, attività ed esperienze in primo piano”.

Come cambiano le preferenze

I dati di Arival evidenziano anche come evolvono le preferenze dei viaggiatori in relazione alle esperienze ricercate. C’è un crescente interesse per le esperienze culinarie, le esperienze da vivere con la gente del posto, i tour o le esperienze tematiche, ma anche le esperienze di benessere, i festival e gli eventi sportivi.

Il rapporto fa luce sulle differenze generazionali nel modo in cui i viaggiatori pianificano le loro esperienze. I viaggiatori più giovani (18-34 anni) hanno maggiori probabilità di pianificare e prenotare le esperienze in anticipo, mentre i viaggiatori più anziani (55+) spesso preferiscono pianificare più vicino alla data di partenza o addirittura a destinazione.

Come sarà il 2025

Il rapporto di Arival suggerisce che le preoccupazioni economiche continueranno a influenzare le decisioni di viaggio nel 2025. I costi crescenti stanno, infatti, pesando sui viaggiatori.

La maggior parte dei viaggiatori statunitensi prevede di fare 1-2 viaggi, ma una percentuale significativa di viaggiatori accaniti non sta pianificando alcun viaggio.

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