Il turismo open air evolve verso un lusso accessibile

Turismo on the road in crescita. Nel 2024 i pernottamenti sono cresciuti dell’1,8% rispetto al 2023, secondo quanto attesta Faita. Le immatricolazioni di camper in Italia da gennaio a dicembre hanno registrato un aumento del 19,20%. A fotografare le tendenze del settore sarà il Salone del Camper, che festeggia a settembre la 16^ edizione. L’evento ... L'articolo Il turismo open air evolve verso un lusso accessibile proviene da GuidaViaggi.

Mar 21, 2025 - 14:39
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Il turismo open air evolve verso un lusso accessibile

Turismo on the road in crescita. Nel 2024 i pernottamenti sono cresciuti dell’1,8% rispetto al 2023, secondo quanto attesta Faita. Le immatricolazioni di camper in Italia da gennaio a dicembre hanno registrato un aumento del 19,20%. A fotografare le tendenze del settore sarà il Salone del Camper, che festeggia a settembre la 16^ edizione. L’evento è organizzato da Fiere di Parma in collaborazione con Apc, Associazione Produttori Caravan e Camper. La manifestazione si svolgerà nei padiglioni fieristici dal 13 al 21 settembre 2025.

Novità, tendenze e dati economici

I numeri del settore sono in crescita. Da gennaio a dicembre 2024, il numero di immatricolazioni di camper in Italia ha registrato un aumento del 19,20% rispetto all’anno precedente, una cifra che evidenzia il sempre più positivo approccio degli italiani verso questo strumento per il tempo libero. Oggi non si parla solo di vacanza in camper, ma di un nuovo stile di vita, sia per i viaggi lunghi sia per i weekend e i ponti. Una tendenza che non è solo italiana, visto che in tutta Europa si è registrato un incremento delle immatricolazioni di nuovi camper del 9,5% nel 2024.

Il bando per le aree di sosta

Il 2024 ha visto grande attenzione anche istituzionale verso questo settore: il ministero del Turismo ha emesso un bando rivolto ai comuni italiani per lo sviluppo di aree di sosta per camper – 32.870.000 euro le risorse a disposizione -, un’azione poi ripresa anche da alcune regioni, come il Piemonte, che ha messo a disposizione 1.900.000 euro per la creazione e la riqualificazione di aree di sosta. E’ grazie a una sempre maggiore disponibilità di aree di sosta, sia in Italia sia in Europa, che la sosta in camper è diventata sicura, agevole e facilmente fruibile, si legge in una nota.

L’Italia è il terzo produttore europeo di camper (dopo Germania e Francia) con un fatturato annuo superiore a 1 miliardo di euro. Gli addetti diretti e indiretti del comparto industriale sono oltre 8mila unità, a cui si aggiungono le concessionarie della distribuzione. E dall’Apc, Associazione Produttori Caravan e Camper, arriva anche un’altra indicazione: oltre l’80% della produzione italiana è destinato all’export. Il made in Italy piace non solo per il suo design, ma anche per lo standard qualitativo.

I dati Faita Federcamping

Secondo i dati di Faita Federcamping, sono stati registrati nel 2024 +53 milioni di pernottamenti, pari a un +1,8% rispetto al 2023. Nel settore ricettivo, il segmento degli alberghi e similari ha rappresentato 677,4 milioni di notti, +1,1% rispetto al 3° trimestre 2023, pari al 54,5% del totale dei pernottamenti negli esercizi ricettivi turistici.

Il segmento delle strutture ricettive per le vacanze e altri soggiorni di breve durata ha registrato un aumento del 2,0% a 308,3 milioni di notti, pari al 24,8% del settore. Il restante 20,7% dei pernottamenti è stato trascorso nei campeggi.

Il turista camperista

Sono stimati in circa 25 milioni i turisti italiani ed europei che ogni anno viaggiano in camper e caravan. I camperisti scelgono solitamente destinazioni cosiddette “minori”, piccoli borghi, parchi, riserve naturali, territori non ancora interessati dal turismo di massa.

Chi viaggia in camper e caravan spende in ristorazione, servizi, prodotti enogastronomici locali, cultura ed artigianato, con una ricaduta diretta sull’economia dei territori visitati. Questo tipo di turista realizza numerosi viaggi all’anno, anche brevi, una tendenza che favorisce la destagionalizzazione.

“Il Salone del Camper rappresenta il punto di riferimento per il turismo outdoor, ed è il più importante appuntamento di business per gli operatori di settore italiani – dichiara Antonio Cellie, ceo di Fiere di Parma -. Nonostante la crisi generale registrata dall’automotive, il mercato del vr è in espansione: le stime prevedono una crescita del mercato europeo, circa il 7% annuale. Camper e caravan rappresentano sempre più uno stile di vacanza e di vita, un nuovo tipo di lusso, quello della libertà di viaggio e spostamento”.

“Il viaggiatore-turista vuole sempre di più disporre del proprio tempo per vivere esperienze uniche con la propria famiglia a contatto con la natura. – dichiara Simone Niccolai, presidente Apc Italia –. Lo testimonia la crescita delle immatricolazioni, + 19% nel 2024, e il continuo investimento da parte delle aziende italiane e straniere, che utilizzano le tecnologie più avanzate per creare camper sempre più confortevoli, sicuri e rispettosi dell’ambiente”.

Il lusso accessibile

Il turismo open air evolve, aprendosi a nuove richieste, quelle di veicoli ricreazionali sempre più connessi e attrezzati, per viaggiare, lavorare e vivere, in ambienti dotati di ogni comfort e sempre più amici del lusso.

La tendenza oggi è duplice: quella di avere camper personalizzati e tecnologici che consentono anche di lavorare da remoto. Un numero sempre crescente di professionisti sceglie infatti di lavorare in camper, con un panorama diverso ogni giorno, ma la tendenza è anche verso camper sempre più green e di design. Il lusso di questi nuovi modelli è quello di essere un appartamento su ruote ben equipaggiato, sia nella fascia alta che parte da 150mila euro in su, sia in fascia media e in fascia di accesso.

Lusso significa – si legge nella nota – avere tutto a portata di mano, con idee e soluzioni prese a modello dalla nautica, contenitori a scomparsa e vani multiuso, cabine doccia separate, fino a quattro fuochi in cucina, frigo di grandi dimensioni con freezer separato, zone living con finiture eleganti e di alta qualità, materassi ad alto comfort, sistemi di intrattenimento avanzati.

Il lusso è anche avere spazi abitativi eleganti e finiture di design; letti over-sized, armadi ampi; bagni spaziosi e cucine gourmet attrezzate con elettrodomestici di alta gamma, ma anche sistemi di intrattenimento con tv a schermo piatto, sistemi audio surround, connessione internet satellitare; comfort climatico con riscaldamento ed aria condizionata, ma anche aree esterne con verande estraibili e talvolta anche cucine esterne per il barbecue.

Non può mancare la tecnologia avanzata con sistemi di gestione automatizzata per luci, temperatura, sistemi di sicurezza e altre funzionalità, garage o spazio per moto, bici e anche per piccole auto.

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