Pino Daniele, polemica al concerto tributo: “Uno show, non per il popolo”
Bufera per il concerto tributo di Pino Daniele a Napoli: molti fan hanno protestato per i pochi posti disponibili. Il 19 marzo è stato organizzato in Piazza del Plebiscito a Napoli un concerto tributo per festeggiare i 70 anni di Pino Daniele oltre che il suo onomastico. L’evento, che era attesissimo da parte dei fan … Continued


Bufera per il concerto tributo di Pino Daniele a Napoli: molti fan hanno protestato per i pochi posti disponibili.
Il 19 marzo è stato organizzato in Piazza del Plebiscito a Napoli un concerto tributo per festeggiare i 70 anni di Pino Daniele oltre che il suo onomastico. L’evento, che era attesissimo da parte dei fan del cantautore partenopeo, ha deluso le aspettative di molti sollevando diverse polemiche. Ecco cosa è successo.
Un tributo controverso a Pino Daniele
A sollevare maggiori polemiche sono state la scelta di prevedere solamente 400 posti a sedere sotto al placo e l’utilizzo di numerose transenne per motivi di sicurezza. Molti fan si sono infatti lamentati di non essere riusciti ad assistere al concerto in modo adeguato.
Le lamentele si sono concentrate sulla visuale ostruita e sulla qualità dell’audio, settato più per le esigenze della trasmissione televisiva che non per il pubblico presente sul posto. Il concerto verrà infatti trasmessa su Rai Due ad aprile.
Le scuse di Nello Daniele
Sul web si sono moltiplicate le testimonianze di coloro che, nonostante l’entusiasmo iniziale, hanno lasciato l’evento frustrati dall’impossibilità di godere appieno dello spettacolo. Foto e video hanno documentato la difficoltà di accesso e la scarsa visibilità, mentre sulle pagine social si è acceso il dibattito sui disagi causati dall’organizzazione, tra cui anche una scelta infelice per la collocazione dei servizi igienici.
La questione ha rapidamente assunto una dimensione politica, con Luigi de Magistris che ha espresso il proprio disappunto per la gestione dell’evento. L’ex sindaco ha criticato l’attuale amministrazione per avere trasformato quello che avrebbe dovuto essere un concerto aperto a tutti in un’occasione esclusiva per pochi. Nello Daniele, figlio del cantautore, si è scusato con i fan: “Forse sarebbe servita una piazza più grande. L’amore per quel luogo e per voi ha prevalso su tutto. So che molti hanno manifestato disagio per la gestione degli spazi e me ne dispiace“.