Biancaneve: il punteggio su Rotten Tomatoes è disastroso

Biancaneve non esordisce bene su Rotten Tomatoes

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Da quando è stato annunciato che Rachel Zegler avrebbe interpretato Biancaneve nel remake live-action del classico animato Disney, il film è stato travolto dalle polemiche.

Anche la stessa attrice ha contribuito ad alimentare le critiche con alcune dichiarazioni controverse: ha affermato che la nuova versione della protagonista “non verrà salvata dal principe e non sognerà il vero amore”. Ha inoltre definito il principe uno “stalker”, sostenendo che “il cartone originale del 1937 è molto datato e si concentra su una storia d’amore con un ragazzo che la segue ovunque… è strano”.

Zegler ha detto anche che “il principe non è più una priorità” e ha ammesso di aver guardato l’originale una sola volta, per poi abbandonarlo senza rimpianti. Molti fan hanno ritenuto queste parole poco rispettose nei confronti del materiale originale, soprattutto considerando che provengono dalla protagonista stessa del remake, che ci si aspetterebbe promuovesse con entusiasmo il progetto.

Anche Peter Dinklage ha sollevato polemiche, criticando la Disney per l’ipocrisia nel riproporre un film che racconta di sette nani che vivono in una caverna. Tuttavia, diversi attori affetti da nanismo hanno contestato le sue parole, e molti ritengono che proprio queste abbiano spinto la Disney a realizzare i “nani” in CGI nel remake.

In breve, il film diretto da Marc Webb è stato accompagnato da controversie fin dall’inizio. Anche l’idea stessa di riscrivere la storia, introducendo significative modifiche alla trama originale, ha diviso il pubblico. Sebbene sia innegabile che il film del 1937 sia datato e meriti un aggiornamento moderno — come già avvenuto in adattamenti come Biancaneve e il Cacciatore — il remake Disney sembra soffrire di una costante nuvola di negatività.

Se il film fosse stato accolto da recensioni entusiastiche, forse le polemiche si sarebbero attenuate. Invece, al momento in cui scriviamo (a un giorno dall’uscita nelle sale), Biancaneve ha un deludente punteggio del 46% su Rotten Tomatoes, basato su 149 recensioni. Secondo molti critici, il film manca di immaginazione e profondità, e le interpretazioni — ad eccezione di Zegler, che molti elogiano — sono mediocri.

Ma come si posiziona Biancaneve rispetto agli altri remake live-action Disney? Il film si colloca nella parte bassa della classifica. Il miglior remake resta Il libro della giungla (2016) di Jon Favreau, con il 94% di consensi tra i critici e l’86% del pubblico. Seguono Il drago invisibile (88%), Cenerentola (84%), Crudelia (75%) e Mulan (71% dai critici, ma solo 46% dal pubblico). Più in basso troviamo La bella e la bestia (71%), La sirenetta (67%) e Lilli e il vagabondo (67%).

Con un 46% su Rotten Tomatoes, Biancaneve e Dumbo (diretto da Tim Burton) si piazzano al sedicesimo posto. Peggio di loro solo Maleficent (40%), La carica dei 101 (39%), La carica dei 102 (30%), Alice attraverso lo specchio (29%) e il disastroso Pinocchio di Zemeckis (27%).

In conclusione, Biancaneve sembra destinato a diventare uno dei remake Disney meno riusciti, un risultato che dovrebbe far riflettere la compagnia sulla direzione creativa intrapresa. Per molti, questa fase di adattamenti live-action appare sempre più come un’operazione commerciale priva di vera ispirazione. E forse, proprio come la mela avvelenata, ha iniziato a perdere ogni attrattiva.

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