Gli scenari meteo evidenziano l’arrivo di caldo intenso, ecco quando

  Il periodo che si estende da Maggio fino ai primi giorni di Giugno 2025 si preannuncia decisamente movimentato dal punto di vista meteorologico sul continente europeo. Le più recenti simulazioni prodotte dai principali modelli numerici globali, tra cui il Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche a Medio Termine (ECMWF), mettono in evidenza uno scenario […] Gli scenari meteo evidenziano l’arrivo di caldo intenso, ecco quando

May 12, 2025 - 10:20
 0
Gli scenari meteo evidenziano l’arrivo di caldo intenso, ecco quando
Il periodo che si estende da Maggio fino ai primi giorni di Giugno 2025 si preannuncia decisamente movimentato dal punto di vista meteorologico sul continente europeo. Le più recenti simulazioni prodotte dai principali modelli numerici globali, tra cui il Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche a Medio Termine (ECMWF), mettono in evidenza uno scenario caratterizzato da marcate anomalie climatiche. Le condizioni atmosferiche saranno infatti segnate da deviazioni significative rispetto alla media, sia in termini di temperature che di precipitazioni, con forti contrasti tra le varie macroregioni del continente. Italia sotto l’influsso atlantico: piogge e instabilità Nel periodo che va da Lunedì 5 a Domenica 12 il nostro Paese è stato interessato da correnti instabili provenienti dall’Oceano Atlantico, cariche di umidità e responsabili di un sensibile peggioramento delle condizioni meteorologiche, specialmente nelle regioni centro-settentrionali. I fenomeni sono stati spesso di natura temporalesca, in particolare durante le ore pomeridiane e serali. La natura convettiva delle piogge ha causato localizzati nubifragi, alternati a brevi schiarite. Quindi di clima estivo davvero non se n’è visto… Seconda settimana di Maggio: instabilità verso Sud Da Lunedì 12 a Domenica 19 lo scenario sulla Penisola manterrà una connotazione instabile, ma con un’attenzione particolare rivolta al Centro-Sud. Saranno Campania, Molise, Basilicata e la Sicilia occidentale a ricevere i maggiori apporti pluviometrici, complici le correnti meridionali che trasporteranno umidità verso le aree tirreniche e insulari. Si assisterà a frequenti temporali a sviluppo diurno, innescati dal riscaldamento del suolo e dalle elevate concentrazioni di umidità. Le temperature oscilleranno tra 20°C e 26°C nelle aree interne, mentre le località costiere più esposte al soleggiamento raggiungeranno punte massime fino a 27°C. Il rischio di fenomeni intensi, seppur localizzati, sarà elevato, soprattutto nelle zone collinari e appenniniche. Terza settimana di Maggio: tregua e ritorno della stabilità Tra Lunedì 19 e Domenica 26 Maggio, si delineerà un graduale passaggio verso un contesto meteorologico più stabile, favorito dall’espansione di un promontorio anticiclonico di origine subtropicale dal Mediterraneo occidentale. Questa configurazione determinerà una progressiva attenuazione dell’instabilità, soprattutto sulle regioni centro-settentrionali. Piemonte e Liguria, in particolare, vedranno una sensibile riduzione delle piogge, con giornate prevalentemente soleggiate e massime che oscilleranno tra 24°C e 29°C. Tuttavia, non mancheranno episodi temporaleschi nelle ore più calde della giornata, specialmente nelle aree montuose delle Alpi e Prealpi, dove l’aria ancora fresca in quota potrebbe generare fenomeni di instabilità pomeridiana. L’Alta Pressione subtropicale prende il sopravvento Nel corso della settimana compresa tra Lunedì 26 Maggio e Domenica 2 Giugno, l’Italia sperimenterà una fase meteorologica caratterizzata da tempo stabile e condizioni favorevoli al soleggiamento. Il consolidamento dell’Alta Pressione subtropicale, alimentata da masse d’aria calda di origine africana, garantirà cieli sereni e assenza quasi totale di precipitazioni sull’intero territorio nazionale. Le temperature subiranno un ulteriore incremento, con valori massimi che sfioreranno i 30°C, soprattutto nelle aree pianeggianti del Centro-Nord e nelle zone interne del Sud. Il contesto sarà pienamente estivo, anticipando di fatto l’inizio della nuova stagione meteorologica. Inizio di Giugno: condizioni pienamente estive Nel periodo compreso tra Lunedì 2 e Domenica 9 Giugno, il dominio dell’Anticiclone subtropicale continuerà a influenzare il quadro meteorologico del nostro Paese. Le precipitazioni saranno pressoché assenti, ad eccezione di isolati rovesci pomeridiani a carattere termoconvettivo che potranno interessare le zone alpine e prealpine. Le temperature massime saranno elevate, in particolare nelle regioni meridionali e nelle isole maggiori. In Sardegna, Sicilia, Calabria e Puglia, si potranno facilmente superare i 30°C, con picchi localizzati di 32°C-33°C nelle aree interne più calde. Il rischio di ondate di calore, sebbene ancora contenuto, inizierà a profilarsi come elemento da monitorare, soprattutto nelle città e nelle vallate meno ventilate. Seconda settimana di Giugno: l’Estate entra nel vivo Tra Lunedì 9 e Domenica 16 Giugno, il tempo continuerà a essere caratterizzato da una forte stabilità atmosferica. L’Anticiclone subtropicale persisterà su gran parte della Penisola, mantenendo le condizioni ideali per giornate soleggiate e asciutte. Le temperature saranno in ulteriore lieve aumento, con massime che potranno raggiungere i 33°C-34°C al Sud e nelle isole. Le minime notturne si manterranno generalmente miti, con valori compresi tra 17°C e 22°C. L’umidità sarà moderata, ma nelle ore centrali della giornata potrà risultare fastidiosa, soprattutto in Pianura Padana e nelle aree urbane del Centro-Sud. Bilancio termico e risorse idriche: prime valutazioni Dal punto di vista climatico, il trimestre Estivo si preannuncia tra i più caldi degli ultimi anni, almeno secondo le attuali proiezioni. L’anticipo delle alte temperature già nel mese di Giugno, unito alla carenza di precipitazioni significative, potrebbe avere impatti notevoli sul bilancio idrico nazionale. Le zone maggiormente a rischio saranno quelle del Nord-Ovest e del Sud, dove la disponibilità idrica potrebbe ridursi notevolmente nel corso dell’Estate, specialmente in assenza di precipitazioni efficaci nei mesi di Luglio e Agosto. Le conseguenze si faranno sentire anche sull’agricoltura e sul consumo energetico per la climatizzazione, a causa delle fasi meteo di calore prolungato.

Gli scenari meteo evidenziano l’arrivo di caldo intenso, ecco quando