Flixbus a Salvini: “Più sicurezza nelle autostazioni in ottica Giochi”

Caro Salvini, ti scrivo: più sicurezza nelle autostazioni pensando alle Olimpiadi invernali del 2026. Firmato, Cesare Neglia. Il managing director di FlixBus Italia si rivolge direttamente al ministro dei Trasporti, dopo il servizio di “Striscia la notizia” sulla situazione critica delle autostazioni italiane, in particolare quella di Milano Lampugnano, chiedendo un intervento urgente anche in vista dei Giochi di Milano-Cortina. «Il 7 aprile siamo stati ospiti di “Striscia la notizia” – spiega Neglia – Non è la prima volta che la trasmissione evidenzia il grave stato di degrado delle autostazioni in cui ci troviamo ad operare, ma ci auguriamo che questa sia finalmente l’occasione per avviare un cambiamento concreto». Continue reading Flixbus a Salvini: “Più sicurezza nelle autostazioni in ottica Giochi” at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

Apr 8, 2025 - 11:51
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Flixbus a Salvini: “Più sicurezza nelle autostazioni in ottica Giochi”
Flixbus a Salvini: “Più sicurezza nelle autostazioni in ottica Giochi”

Caro Salvini, ti scrivo: più sicurezza nelle autostazioni pensando alle Olimpiadi invernali del 2026. Firmato, Cesare Neglia. Il managing director di FlixBus Italia si rivolge direttamente al ministro dei Trasporti, dopo il servizio di “Striscia la notizia” sulla situazione critica delle autostazioni italiane, in particolare quella di Milano Lampugnano, chiedendo un intervento urgente anche in vista dei Giochi di Milano-Cortina.

«Il 7 aprile siamo stati ospiti di “Striscia la notizia” – spiega Neglia – Non è la prima volta che la trasmissione evidenzia il grave stato di degrado delle autostazioni in cui ci troviamo ad operare, ma ci auguriamo che questa sia finalmente l’occasione per avviare un cambiamento concreto».

Il managing director di FlixBus Italia nota un aspetto preoccupante: «Siamo ormai tornati ai livelli pre Covid, in cui trasportavamo circa 10 milioni di persone l’anno. Come sottolineato all’inviato di Striscia dal nostro responsabile delle relazioni istituzionali, Roberto Calise, sono numeri pari all’aeroporto di Milano Linate, uno dei principali scali del Paese. Tuttavia, se a Linate si affrontassero le difficoltà che ogni giorno noi, così come altri operatori, viviamo nella maggior parte delle aree di sosta lungo lo Stivale, la politica sobbalzerebbe».

«Da qui – dice – il nostro appello al ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, che estendiamo anche al sindaco di Milano, Giuseppe Sala, al presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e al presidente dell’Autorità di regolazione dei trasporti (Art), Nicola Zaccheo. La seconda autostazione d’Italia in termini di passeggeri transitanti, Milano Lampugnano, è in uno stato indecoroso ed è un luogo insicuro».

Neglia svela un particolare: «Diversi sono stati i tentativi, anche attraverso la Prefettura, di avere un presidio di polizia fisso, così come del resto avviene in tutte le stazioni con la polizia ferroviaria, negli aeroporti con la polizia di frontiera aerea e ormai anche nelle metropolitane con la nuova Polmetro. Le autostazioni sono invece terra di nessuno. La maggior parte del sistema infrastrutturale non è adeguato ai flussi generati dai bus, che sono ormai una alternativa di viaggio radicata nelle scelte dei passeggeri italiani e dei turisti».

«FlixBus – ci tiene a mettere in risalto – è l’unica azienda ad avere un proprio personale di terra in varie autostazioni d’Italia per aiutare i passeggeri in fase d’imbarco e cercare di limitare i furti. In particolare, a Milano impegniamo addirittura delle guardie di sicurezza private, nonostante ogni transito dei nostri bus, che sono circa 150 al giorno, preveda una tassa d’accesso versata al gestore dell’infrastruttura, Autostazioni di Milano srl, concessionario del Comune ma che non ha ancora dato seguito ai nostri appelli».

L’intervento, insomma, è improrogabile, anche perché i Giochi di Milano-Cortina sono alle porte: «Mettere in sicurezza in modo definitivo il terminal di Lampugnano è un’esigenza non più rinviabile. Ci auguriamo quindi il ministro Salvini accolga il nostro appello, e che assieme alle altre istituzioni (Comune, Regione, Art) si avvii un percorso di revisione del sito meneghino e di tutte le autostazioni d’Italia».

La foto è stata inviata dall’ufficio stampa di Flixbus.