
Le attese erano alte, ma il meteo per il ponte di Pasqua 2025 sembra voler deludere le speranze di chi contava su un miglioramento delle condizioni climatiche. Le ultime proiezioni dei modelli matematici internazionali non lasciano molto spazio all’ottimismo: l’instabilità continuerà a dominare la scena, con evoluzioni cicloniche e depressionarie che rischiano di compromettere l’intero fine settimana festivo
Una lacuna barica favorisce un ciclone afro-mediterraneo Tutti gli aggiornamenti meteo più recenti confermano uno scenario tutt’altro che rassicurante. Al centro dell’attenzione vi è la formazione di una profonda lacuna barica, che fungerà da richiamo per un ciclone afro-mediterraneo, pronto a manifestarsi nelle prossime ore con effetti potenzialmente anche severi. Secondo i più autorevoli centri di calcolo internazionali, tra cui ECMWF e GFS, i fenomeni associati a questa struttura depressionaria potrebbero risultare più marcati del previsto, con piogge insistenti e la concreta possibilità di temporali violenti e fenomeni localmente estremi.
Nuova depressione nord atlantica attesa a ridosso della Pasqua Non appena il ciclone afro-mediterraneo avrà esaurito la sua energia, un nuovo impulso instabile di origine nord atlantica dovrebbe farsi strada verso l’Europa occidentale, puntando successivamente il cuore del Mediterraneo centrale, Italia compresa. Questo nuovo affondo perturbato potrebbe concretizzarsi proprio nella giornata di Pasqua, andando ad accentuare un quadro meteorologico già precario. Le prime aree a risentirne saranno con ogni probabilità il Nordovest, la Sardegna e le zone tirreniche centro-settentrionali, dove sono attese condizioni spiccatamente instabili.
Lunedì dell’Angelo a rischio su tutte le regioni La situazione non migliorerà nemmeno per il Lunedì dell’Angelo. Anzi, le ultime elaborazioni indicano una maggiore intrusione della depressione sui nostri mari, con effetti che coinvolgeranno quasi tutte le regioni italiane, da nord a sud, senza esclusioni significative. Dal punto di vista meteorologico, questo si tradurrà in piogge diffuse, temporali localmente intensi, con rischio di nubifragi e perfino grandinate isolate, tipiche della dinamica primaverile.
Temperature sotto media e nuove nevicate alpine Un altro aspetto da non sottovalutare sarà il comportamento termico. Le temperature, infatti, resteranno piuttosto fresche, talvolta al di sotto delle medie del periodo, e ciò potrebbe determinare nuove nevicate sull’arco alpino, anche a quote relativamente basse per la stagione. Queste condizioni meteo poco favorevoli rischiano di rappresentare un ostacolo significativo per le prime attività turistiche stagionali, in particolare in zone montane e costiere.
Uno sguardo al 25 Aprile: possibili novità meteo Guardando più avanti, anche la data del 25 Aprile comincia a mostrare segnali di una possibile evoluzione meteo interessante, sempre secondo le simulazioni dei modelli globali. Non è escluso che nuove perturbazioni possano interessare l’Italia, ma per un’analisi approfondita sarà necessario attendere le prossime uscite modellistiche. Quel che è certo, almeno per ora, è che Aprile 2025 non sembra voler concedere tregua, continuando a mostrarsi instabile e capriccioso, proprio come la stagione che rappresenta.
Cadono le speranze Meteo per PASQUA e PASQUETTA