Veronica Gentili lancia una frecciatina: “Perché conduco L’Isola”

Nell’ottobre del 2023, Veronica Gentili in un’intervista rilasciata a Massimo Galanti per Il Messaggero ha commentato il suo debutto a Le Iene e ha anche citato L’Isola dei Famosi, spiegando che nel programma di Italia 1 avrebbe potuto fare qualcosa di bello giornalisticamente parlando (non come nel reality?).

“Mi ha convocata a Milano Pier Silvio Berlusconi e mi ha proposto la conduzione de Le Iene. Era una cosa inaspettata. Come ho reagito? Ero spiazzata e anche un po’ scossa e basita. Poi mi sono anche chiesta quando questa possibilità fosse affine a quanto fatto prima, io ho condotto centinaia di puntata di talk show politici. Però volevo fare qualcosa di nuovo, ma comunque con una certa continuità. Infatti Le Iene non sono mica L’Isola dei Famosi, ma sono un programma dove si può fare qualcosa di bello giornalisticamente parlando“.

In questo anno e mezzo Veronica Gentili deve aver ampliato le sue vedute, perché effettivamente a L’Isola non è che si possa fare qualcosa di “giornalistico”. Dal suo profilo Instagram la nota giornalista ha spiegato come mai ha accettato di prendere il timone del reality di Canale 5. Non solo un post con il suo punto di vista, la conduttrice ha anche condiviso un video frecciatina in cui scherza e dice: “Ale, ma hai letto cosa dicono sul giornale? Dicono che Veronica Gentili conduce L’Isola dei Famosi. Ma non era una giornalista? Bah, cose da matti“.

Con Matano a La Vita in Diretta, Myrta Merlino a Pomeriggio 5, Alfonso Signorini al GF Vip e Dario Maltese e Cesara Buonamici come opinionisti de L’Isola e il GF, ormai non stupisce che i giornalisti siano sbarcati nei programmi pop e nei reality, piuttosto il (più che lecito) cambio di rotta rispetto alle dichiarazioni del 2023.

Veronica Gentili: “Tutto ha bisogno di essere raccontato”.

“Ciò che rende tale un giornalista non è ciò che racconta, ma il punto di vista, la modalità di approccio. Cosí come è l’approccio alla storia che racconta a rendere tale il documentarista, non l’oggetto osservato. Scrutare la realtà nelle sue varie forme e nelle sue diverse espressioni, sospendere il giudizio e lasciar parlare i fatti, farsi portavoce -talvolta interprete- di quello che accade di fronte a noi, senza mistificare, distorcere, forzare la lettura degli eventi.

E’ una questione di etica individuale, il tentativo di farsi portare dai fatti e dalla loro verità. Tutto è raccontabile, tutto ha bisogno di essere raccontato, di qualsiasi cosa si tratti. E non può esistere snobismo in tutto questo, non possono esserci gerarchie.

Ho sempre voluto prestare i miei occhi e la mia voce a chi vuole servirsene per conoscere quello che accade, che sia su un giornale, in un talk politico, un post sulla rete, un’intervista radiofonica. E’ tutto quello che posso offrire, è tutto quello che si deve pretendere da me. Tutto il resto è solo rumore“.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Veronica Gentili (@veronicagentili)

[meride embed="25006"]

L'articolo Veronica Gentili lancia una frecciatina: “Perché conduco L’Isola” proviene da Biccy.