Quali vacanze faranno gli italiani per il Ferraprile, il super ponte di primavera
Il super ponte del 2025 che parte alla vigilia di Pasqua e che termina la domenica dopo il 1° maggio è lungo quanto le vacanze estive.

Il super ponte del 2025, quello che parte alla vigilia di Pasqua, sabato 19 marzo, e che termina la domenica dopo il 1° maggio, il 4, è lungo quanto le vacanze estive. Sono ben 16 giorni di vacanza che per molti sono più di quelli che possono permettersi ad agosto. I più furbi si sono organizzati ormai da mesi. Chi non può stare via tutti quei giorni ha comunque già prenotato i tre giorni di Pasqua, quelli del 25 aprile o il ponte del 1° maggio. Ma tutti, indipendentemente dalla lunghezza del viaggio, sono orientati a un tipo di vacanza, quella slow.
Super ponte di aprile all’insegna del turismo lento
Secondo un’indagine condotta da Airbnb, in collaborazione con YouGov, i viaggiatori sono sempre più propensi a trascorrere vacanze all’insegna della lentezza. Lo slow tourism, caratterizzato da ritmi rilassati e attività legate al territorio, la fa sempre più da padrone. In particolare, l’indagine stima che 11,8 milioni di italiani prediligono questa filosofia: uno su quattro dichiara di voler adottare un ritmo più lento durante le proprie esperienze di viaggio, sia che le si organizzino in famiglia sia con amici, e la Pasqua 2025 si conferma il momento ideale per farlo.
Perché lo slow tourism piace sempre più agli italiani
Da qualche anno a questa parte gli italiani hanno imparato a rallentare i loro ritmi di vita. Secondo il sondaggio di Airbnb e YouGov, infatti, ora preferiscono vivere esperienze più autentiche e locali (il 79% degli interpellati) e creare un legame più profondo con la cultura del territorio (74%). A dimostrazione di questo trend, Airbnb ha rilevato che oltre la metà dei viaggiatori che ha prenotato vacanze sulla sua piattaforma di alloggi (58%) è intenzionata a trascorrere il super ponte di primavera soggiornando almeno sette giorni in destinazioni rurali, segnando così un decisivo cambio di rotta rispetto ai classici city break. Il modello di viaggio mordi e fuggi lascia spazio a soggiorni più lunghi, con una media di cinque giorni di permanenza, preferiti da due italiani su tre.
L’autenticità gioca un ruolo chiave soprattutto per le famiglie (83%), che la considerano essenziale per rendere il viaggio soddisfacente, immergendosi nella cultura locale. Per il 76% delle famiglie, il viaggio lento è una vera terapia contro lo stress e permette di riscoprire uno stile di vita più semplice e rilassato. A fare le valigie per più giorni saranno soprattutto i Millennial: il 27% delle ricerche per soggiorni dal 19 aprile al 1° maggio arriva, infatti, proprio dalla fascia 30-39.
Quali sono le regioni preferite per il super ponte di aprile
Secondo i dati raccolti da YouGov, la Regione preferita dagli italiani per un soggiorno slow è la Toscana, seguita dalla Sicilia e dalla Sardegna. Se nel primo caso già da diversi anni esiste un vasto programma di attività legate alle esperienze locali, oggi anche nelle due grandi isole italiane hanno sviluppato una nuova attrattiva legata alle tradizioni, agli usi e ai costumi dell’entroterra. Qui si può soggiornare in cascine storiche, case dei pescatori, case sull’albero in mezzo alla natura, in antichi borghi di pietra e chalet di montagna.