Petto d'anatra arrostito con riduzione di porto e arancia
Se amate le ricette sofisticate e desiderate cimentarvi nella preparazione di un secondo piatto che unisca tecnica e creatività, il petto d’anatra arrostito con riduzione di porto e arancia è la scelta che fa per voi! Ideale per una cena elegante o un'occasione speciale, è una preparazione che richiede un po' di esperienza ma vi gratificherà con un risultato da ristorante stellato. La carne dell’anatra viene cotta attentamente fino a che il petto avrà una pelle croccante e dorata, mentre l’interno rimarrà tenero e rosato: il modo migliore per esaltare il suo gusto unico. La salsa realizzata con Porto e Marsala si trasforma in una glassa dolce e leggermente acidula grazie all'aggiunta del succo d'arancia: un abbinamento dal successo garantito ispirato alla classica anatra all'arancia. Infine il contorno: l’indivia leggermente caramellata e rosolata nel fondo di cottura dell'anatra è semplicemente perfetta. Pronti a sorprendere i vostri ospiti con la ricetta del petto d'anatra arrostito con riduzione di porto e arancia? Se state cercando altre ricette con il petto d'anatra, provate anche: Petto d'anatra al balsamico Anatra alla melagrana Petto d'anatra grigliato Petto d'anatra marinato con verdure Petto d'anatra laccato all'arancia

Categoria: Secondi piatti
Per il petto d'anatra
- Petto d'anatra 500 g (2 pezzi)
- Burro 50 g
- Aglio 1 spicchio
- Timo q.b.
- Rosmarino q.b.
Per la riduzione di porto e arancia
- Porto 150 ml
- Marsala 50 ml
- Succo d'arancia 1
- Scalogno 0,5
- Burro 40 g
Per il contorno
- Indivia belga 2
- Burro q.b.
- Zucchero 1 pizzico
- Aceto di vino bianco q.b.
Per l'impiattamento
- Arance q.b. (polpa e scorza)
- Timo q.b.
- Fiocchi di sale q.b.
- Pepe nero q.b.
Preparazione

Per preparare il petto d’anatra arrostito con riduzione di porto e arancia come prima cosa incidete la pelle con un coltello o con una lametta (1) (2); è importante tagliare solo la pelle senza arrivare fino alla carne. Adagiate il petto d'anatra in una padella d'acciaio con la pelle rivolta verso il basso (3), poi accendete il fuoco e cuocete a fiamma bassa per 10-15 minuti.
Girate la carne solo quando avrà rilasciato tutto il suo grasso e si staccherà facilmente dal fondo (4); il tempo di cottura può variare a seconda di quanto è spesso il petto. A questo punto aggiungete il burro (5), i rametti di timo e rosmarino (6).
Unite anche l’aglio in camicia (7). Continuate a cuocere il petto d'anatra irrorando la carne con il fondo di cottura (8); se adagiate le erbe aromatiche sulla carne eviteranno di bruciarsi durante la cottura. La carne sarà pronta quando raggiungerà una temperatura interna compresa tra i 60° e i 74°C. Trasferitela su una gratella insieme agli aromi (9).
Irroratela con il fondo di cottura (10) e lasciate riposare per 10 minuti. Intanto dedicatevi alla preparazione della riduzione di porto e arancia. In un pentolino sciogliete 20 g di burro presi dal totale, poi aggiungete lo scalogno tritato (11) e fatelo appassire, a fiamma media, per 5-6 minuti (12).
Quando lo scalogno sarà appassito, versate il marsala (13) e il porto (14) e lasciate evaporare tutta la parte alcolica; per velocizzare il processo potete flambare con un cannello (15).
Una volta che la salsa avrà ridotto il suo volume di metà, potete filtrarla attraverso un colino per ottenere una consistenza più liscia (16). Aggiungete quindi il succo d’arancia (17) e continuate a far ridurre il composto sul fuoco fino a che non avrà una consistenza tale da velare il cucchiaio. Alla fine spegnete il fuoco e unite il resto del burro per addensare e lucidare la riduzione(18); dovrete ottenere un composto dalla consistenza di una glassa.
mentre la salsa cuoce potete occuparvi del contorno: tagliate a metà l’indivia (19) e adagiatela nella padella in cui avete cotto l’anatra, con la parte tagliata rivolta verso il basso (20). Aggiungete qualche fiocchetto di burro (21).
Aggiungete un pizzico di zucchero (22) e l’aceto bianco per deglassare la padella(23). Cuocete a fiamma media per 5 minuti, poi girate e fate cuocere per altri 5 minuti (24). L'indivia dovrà caramellizzarsi leggermente mantenendo al contempo una consistenza croccante.
Siete pronti per impiattare: tagliate il petto d'anatra per il lungo (25) e aggiungete a fianco l’indivia (26). Condite la carne con fiocchi di sale (27).
Infine guarnite con della scorza d’arancia grattugiata (28), timo (29) e qualche pezzetto d’arancia pelata a vivo (30).
Completate con una macinata di pepe (31) e la riduzione (32). Il petto d’anatra con riduzione di porto e arancia è pronto per essere servito (33)!
Conservazione
Si consiglia di consumare subito il petto d’anatra arrostito con riduzione di porto e arancia. Se necessario, potete conservarlo in frigorifero per 2 giorni al massimo, in un contenitore ermetico.
Consiglio
Se avete tempo riponete il petto d’anatra in frigorifero, su una gratella, e lasciatelo seccare per 1-2 giorni: in questo modo la pelle in cottura diventerà ancora più croccante!
Regolate la dose di succo d'arancia per la riduzione in base ai vostri gusti.
In alternativa all’indivia caramellata potete servire un contorno di purè di patate dolci o una crema di topinambur.