Meteo: perturbazioni a raffica, prossima settimana esagerata
Le previsioni meteo per la prossima settimana confermano un quadro decisamente perturbato, con precipitazioni abbondanti e una circolazione ciclonica destinata a insistere sul bacino del Mediterraneo centrale. I modelli matematici indicano chiaramente che il mese di marzo sarà dominato da flussi umidi e instabili, prima con un’intensa influenza oceanica, poi con un vero e proprio […] Meteo: perturbazioni a raffica, prossima settimana esagerata

Le previsioni meteo per la prossima settimana confermano un quadro decisamente perturbato, con precipitazioni abbondanti e una circolazione ciclonica destinata a insistere sul bacino del Mediterraneo centrale. I modelli matematici indicano chiaramente che il mese di marzo sarà dominato da flussi umidi e instabili, prima con un’intensa influenza oceanica, poi con un vero e proprio affondo depressionario diretto sull’Italia.
Già da giorni si era preannunciato un periodo caratterizzato da instabilità diffusa, e ora le conferme giungono senza sorprese: la seconda metà del mese proseguirà con un maltempo persistente, in particolare nella settimana entrante.
Fino a domenica 23 marzo, il peggioramento inizierà tra venerdì sera e sabato, coinvolgendo soprattutto il Nord Italia e parte del Centro, in particolare il settore del Medio Alto Tirreno. Il resto della Penisola sarà meno coinvolto da questo primo impulso perturbato.
La causa principale di questa situazione è la mancanza di un vortice ciclonico direttamente collocato sul Mediterraneo, mentre ad agire sarà una circolazione atlantica con sistemi perturbati che, pur essendo posizionati tra l’Atlantico orientale e la Penisola Iberica, riusciranno a condizionare il Nord Mediterraneo con fenomeni talvolta anche intensi.
Diversa la situazione nel Sud Italia, nelle Isole Maggiori e lungo il medio-basso Adriatico, dove la perturbazione avrà un impatto più marginale. Qui si osserverà un aumento della nuvolosità, con piogge deboli e sporadiche previste soprattutto per domenica 23. Dal punto di vista termico, invece, si avrà un nuovo rialzo delle temperature, specialmente nel Sud, a causa dell’afflusso di aria più calda di origine nordafricana.
Tendenza per la prossima settimana
Nella settimana successiva, la configurazione barica subirà un’importante modifica. La depressione attualmente posizionata tra l’Atlantico orientale e l’Iberia si sposterà verso est, posizionando il proprio centro d’azione proprio sopra il Mediterraneo centro-settentrionale.
Questa dinamica determinerà la formazione di un vortice ciclonico più strutturato sull’Italia, garantendo una maggiore persistenza delle precipitazioni. Le piogge abbondanti si concentreranno sul Nord Italia, sul settore tirrenico centrale e su parte della Sardegna. Tuttavia, con il passare dei giorni, le precipitazioni si estenderanno in maniera più diffusa anche sul Centro, sulle regioni tirreniche del Sud e sulla parte settentrionale della Sicilia.
Le uniche aree che potrebbero vedere fenomeni meno frequenti e di intensità ridotta saranno il Molise centro-orientale, l’entroterra campano, la Basilicata, i settori ionici e il Centro-Sud della Sicilia. Questo perché le correnti dominanti si manterranno prevalentemente da ovest, risultando meno incisive su queste zone.
La fase più perturbata della settimana è prevista tra lunedì 24 e giovedì 27 marzo, periodo in cui il vortice ciclonico posizionato sul Centro-Nord Italia raggiungerà la sua massima intensità. In seguito, da venerdì 28 in avanti, le precipitazioni diverranno più irregolari, ma con una probabile nuova intensificazione del maltempo nel fine settimana, specialmente sul Nordovest, con particolare coinvolgimento di Piemonte e Ponente Ligure.
Sul fronte termico, dopo un iniziale rialzo soprattutto al Centro-Sud, il clima tenderà a raffreddarsi gradualmente a partire da metà settimana. Entro il weekend di fine mese, le temperature rientreranno nei valori medi stagionali.
Per quanto riguarda la neve, continuerà a cadere sulle Alpi, con episodi anche abbondanti ma prevalentemente a quote medio-alte, in quanto la massa d’aria in arrivo non sarà particolarmente fredda. Qualche episodio nevoso potrebbe interessare anche l’Appennino, ma solo alle quote più elevate, con maggiori probabilità nella seconda parte della settimana.
Meteo: perturbazioni a raffica, prossima settimana esagerata