Fin che la barca (non) va. Il Tevere innavigabile stravolge le intenzioni di Chiambretti

La barca di Chiambretti per ben quattro volte su otto puntate complessive è rimasta al palo, impossibilitata a percorrere il Tevere per via delle condizioni meteorologiche avverse

Mar 19, 2025 - 22:27
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Fin che la barca (non) va. Il Tevere innavigabile stravolge le intenzioni di Chiambretti

Fin che la barca va lasciala andare, ma tu devi remare”, ama ripetere Piero Chiambretti nel nuovo talk dell’access prime time di Rai 3. Peccato però che la barca, per ben quattro volte su otto puntate complessive, sia rimasta al palo, impossibilitata a percorrere il Tevere per via delle condizioni meteorologiche avverse.

Possiamo stare in barca, ma dobbiamo stare fermi”, ha confessato martedì il conduttore, prima di dare il via all’intervista con Claudio Lotito. E lo stesso copione era stato seguito pure ventiquattr’ore prima, quando sull’imbarcazione era salita, senza mai salpare, Ilenia Pastorelli.

Ancora peggio era andata venerdì scorso, con Giovanna Botteri che il battello lo aveva potuto osservare solo da lontano, con il faccia a faccia andato in scena sul ponte Cavour. Identico scenario di stasera, in occasione del confronto con Tommaso Cerno.

The show must go on”, esclama uno sconsolato Chiambretti, che non può fare a meno di riconoscere come il progetto sia nel frattempo diventato un’altra cosa.

Sì perché se lo spettacolo deve continuare, al contempo qualche dubbio sull’efficacia della trasmissione è legittimo porselo. Il fascino di Fin che la barca va, infatti, sta tutto nel panorama suggestivo regalato dalla traversata del fiume in una Roma notturna. Ma con la barca ferma, ecco che Chiambretti si ritrova a costretto a togliere il velo e ad ammettere che il format, in fin dei conti, utilizza ingredienti già abbondantemente visti in altri suoi programmi.

Qualora il Tevere risultasse innavigabile anche giovedì, gli appuntamenti ‘in viaggio’ finirebbero clamorosamente in minoranza, rendendo la traversata un’eccezione anziché la regola.

Il Chiambretti di strada, tuttavia, può godere di una maggiore libertà d’azione che gli consente di colloquiare con Cerno – alto un metro e novantatré – dopo essere salito su una cassa. Una gag esilarante che, per paradosso, in barca non avrebbe mai visto la luce.