Elon Musk avrebbe pagato St. Clair per mantenere il silenzio

Elon Musk nuovamente al centro della scena

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Il magnate Elon Musk avrebbe pagato una somma multimilionaria all‘influencer Ashley St. Clair per mantenere segreta la nascita del loro figlio, Romulus. Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, il fondatore di Tesla, 53 anni, avrebbe offerto alla 26enne una somma una tantum di 15 milioni di dollari, oltre a un mantenimento mensile di 100.000 dollari, in cambio del silenzio sulla paternità del bambino.

Una fonte vicina ad Ashley St. Clair ha confermato alla rivista PEOPLE l’esistenza di questa offerta da parte di Elon Musk. La stessa fonte ha aggiunto che accordi simili sarebbero stati negoziati con altre madri dei figli del miliardario.

Sempre secondo il Wall Street Journal, il figlio, precedentemente indicato con le iniziali R.S.C., si chiama Romulus. La testata ha inoltre pubblicato i risultati del test di paternità effettuato tramite il laboratorio Labcor, che ha confermato con una probabilità del 99,9999% la paternità di Musk.

Un portavoce di St. Clair ha confermato a PEOPLE che il test genetico ha stabilito con quasi assoluta certezza che Elon Musk è il padre, rivelando anche il nome del neonato.

Nel febbraio 2025, St. Clair ha pubblicato un annuncio su X (ex Twitter), dichiarando pubblicamente per la prima volta che lei ed Elon Musk avevano accolto un figlio nel settembre 2024:

Cinque mesi fa ho dato il benvenuto al mondo a un nuovo bambino. Elon Musk è il padre. Non l’ho mai rivelato in precedenza per proteggere la privacy e la sicurezza di nostro figlio, ma negli ultimi giorni è diventato chiaro che i tabloid intendono farlo, a prescindere dal danno che ciò causerà. Intendo permettere a nostro figlio di crescere in un ambiente normale e sicuro. Per questo motivo, chiedo ai media di rispettare la privacy di nostro figlio e di astenersi da resoconti invasivi.

Attualmente, Elon Musk è padre di 14 figli, avuti con quattro diverse donne.

Lo scorso 29 marzo, St. Clair ha rilasciato un’intervista al Daily Mail, mentre consegnava le chiavi della sua Tesla Model S. L’influencer ha dichiarato alla testata britannica di aver deciso di vendere l’auto per far fronte a un presunto taglio del 60% nel mantenimento del figlio, operato da Elon Musk.

Il fondatore di Tesla ha però negato qualsiasi forma di ritorsione finanziaria nei confronti di St. Clair o del loro bambino. Il 31 marzo, Musk ha risposto su X a un post della commentatrice Laura Loomer, che mostrava un video dell’influencer intenta a vendere la sua Tesla per sostenere le spese per l’asilo nido. Nella sua risposta, Musk ha dichiarato:

Non so se il bambino sia mio o no, ma non sono contrario a scoprirlo. Non serve un ordine del tribunale. Pur non sapendolo con certezza, ho dato ad Ashley 2,5 milioni di dollari e le mando 500.000 dollari all’anno

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