Chiello il nuovo album è “Scarabocchi”: “Le collaborazioni con Rose Villain e Achille Lauro sono nate in maniera naturale, siamo molto amici” – Intervista

E’ uscito venerdì 11 aprile, in digitale, mentre dal 2 maggio sarà disponibile in formato CD e in vinile, il nuovo album di inediti di Chiello dal titolo “SCARABOCCHI”. In esclusiva per Universal saranno disponibili due edizioni limitate composte da CD digipack gatefold autografato e VINILE autografato con poster autografato. Chiello il nuovo album è […]

Apr 18, 2025 - 08:50
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Chiello il nuovo album è “Scarabocchi”: “Le collaborazioni con Rose Villain e Achille Lauro sono nate in maniera naturale, siamo molto amici” – Intervista
Chiello

E’ uscito venerdì 11 aprile, in digitale, mentre dal 2 maggio sarà disponibile in formato CD e in vinile, il nuovo album di inediti di Chiello dal titolo “SCARABOCCHI”. In esclusiva per Universal saranno disponibili due edizioni limitate composte da CD digipack gatefold autografato e VINILE autografato con poster autografato.

Chiello il nuovo album è “Scarabocchi” – Intervista

“Scarabocchi” è un mosaico di pensieri crudi e autentici in cui Chiello si mette a nudo. Con testi viscerali e sonorità evocative, il cantautore esplora il caos interiore. Ogni traccia è un frammento di vita, un piccolo scarabocchio d’anima che prende forma tra echi di nostalgia, tormento e speranza. L’album è impreziosito da due featuring speciali con Rose Villain e Achille Lauro, oltre che da collaborazioni con nomi di spicco come Tommaso Ottomano, Matteo Novi, Fausto Cigarini e Domenico Venturo. Le produzioni dei brani “Stupida anima” e “Succo d’ananas” (feat. Achille Lauro) sono firmate da Michelangelo, mentre Mr. Monkey ha curato quella di “Amici stretti” e Mace quella del brano “Malibù”. Intanto cresce l’attesa per il “Chiello Live 2025”. Il cantautore per la prima volta salirà sui palchi dei principali club italiani per otto date cariche di emozione e intensità.

Noi di SuperGuidaTv abbiamo incontrato Chiello, l’artista ci ha parlato del suo nuovo album, delle collaborazioni che troviamo al suo interno come quella con Rose Villain e Achille Lauro e di molto altro.

Sul titolo e sui riferimenti alla natura, anziché citare brand, luoghi o città Chiello spiegaLe mie canzoni sono una sorta di scarabocchi, anche l’approccio con cui sono nate è molto simile a degli scarabocchi, come se le avessi scritte senza pensarci. C’è stato un momento in cui ero più legato alla trap, infatti facevo trap eh poi a un certo punto ho sentito il bisogno di distaccarmi infatti ora mi sento lontanissimo dalla trap e più vicino al cantautorato, a quello che sto facendo ora, che è un genere meno legato alle cose materiali. C’è stato un cambiamento che è avvenuto in me in maniera del tutto naturale”.

Il cantautore, come lui stesso ha raccontato, si ispira a grandi nomi della musica italiana, Fra questi cita: “Mauro Pelusi che per me è un grandissimo anche se non lo conosce praticamente nessuno perché non è mai diventato famoso. Ce ne sono mille: Tenco, Gino Paoli, tutti i più grandi Buscaglione”.

Le collaborazioni con Rose Villain e Achille Lauro

Sulle due collaborazioni all’interno dell’album, Chiello racconta: “La collaborazione con Rose Villain è avvenuta prima di Sanremo, l’anno scorso verso febbraio o marzo. Siamo andati in studio, non ricordo se io scrissi lei oppure lei scrisse a me. Ci siamo visti in studio e da lì è nato tutto. Ci siamo trovati benissimo, abbiamo fatto più cose.Durante i nostri incontri mi chiese addirittura di accompagnarla a Sanremo. Cantare con lei su quel palcoscenico è stato emozionante, una sensazione grandissima, quando sono salito sul palco mi è arrivata una scarica di adrenalina fortissima invece. Con Achille Lauro siamo diventati amici perché abbiamo degli amici in comune, ci siamo visti più volte a cena nel corso di questi due anni, da quando l’ho conosciuto. Sono stato a casa sua un po’ di volte a cena, lui ha uno studio lì in casa, e dopo cena ci siamo messi più volte in studio a giocare. In una di quelle sere è appunto uscita la canzone Succo d’Ananas, di cui sono molto orgoglioso perché mi piace molto. Non c’è nulla di architettato in queste due collaborazioni, sono avvenute entrambe in maniera molto naturale”.

Chiediamo quindi cosa scarabocchiava da piccolo e cosa gli piace scarabocchiare oggi: “Scarabocchio un sacco, ovunque mi trovo. C’è stato un momento in cui ho fatto anche i graffiti, mi piaceva. Sono sempre stato affascinato da quel mondo, ho fatto l’artistico quindi dipingevo, adesso disegno ancora, ogni tanto disegno con i pastelli, mi piace il disegno, ogni tanto lo faccio. A me è sempre piaciuto disegno dal vero, po un po’ contraddittorio, però io ho sempre fatto disegno dal vero, amavo fare quello tipo composizioni realistiche, però anche il mondo del lettering. Mi ha sempre affascinato il mondo degli artisti, tipo la ragazza che ha disegnato la copertina del disco che si chiama Agata Ferrari, è una pittrice fortissima”. 

Il Tour 2025 di Chiello

Sul tour che lo aspetta Chiello racconta: “Sento già l’adrenalina perché comunque è sono posti più grandi, più capienti quindi ci saranno più persone e poi comunque la scenografia l’abbiamo curata in modo diverso rispetto agli altri tour che abbiamo fatto”. Le date del tour sono:

  • 4 MAGGIO – MAMAMIA – SENIGALLIA (NUOVA DATA) – DATA ZERO
  • 6 MAGGIO – CASA DELLA MUSICA – NAPOLI
  • 7 MAGGIO – ATLANTICO – ROMA
  • 11 MAGGIO – ALCATRAZ – MILANO
  • 14 MAGGIO – TEATRO CARTIERE CARRARA – FIRENZE
  • 16 MAGGIO – VOX CLUB – NONANTOLA (MODENA)
  • 18 MAGGIO – GRAN TEATRO GEOX – PADOVA
  • 19 MAGGIO – TEATRO CONCORDIA – VENARIA REALE (TORINO)