Pacchetti vacanza, il business che fa gola ai vettori

Dall’Europa al Middle East e oltre. Le principali compagnie aeree si mettono alla prova e per diversificare il proprio business si lanciano sempre di più nel settore dei pacchetti vacanza. I pacchetti rappresentano un prodotto in rapida crescita e questa lucrosa opportunità di diversificare le entrate non è passata inosservata a tanti vettori, da British Airways a easyJet, da Virgin Atlantic ad Emirates,  da Lufthansa a British Airways o Eurowings, che con le loro divisioni Holidays propongono soluzioni di vacanza nei luoghi che raggiungono con i propri aeromobili e ottengono maggiore fidelizzazione da parte dei clienti.

Ultimi, in ordine di tempo, sono state RwandAir e la ben più potente Turkish Airlines. Quest’ultima ha lanciato a livello globale, Italia compresa, la sua piattaforma di pacchetti vacanza Turkish Airlines Holidays, offrendo ai viaggiatori un modo semplice per pianificare e prenotare i loro viaggi in un unico luogo. I turisti possono così organizzare voli, hotel, tour, attività, noleggio auto, trasferimenti aeroportuali, assicurazioni e altro ancora attraverso la nuova piattaforma formato tour operator, che nei prossimi mesi arriverà anche negli Stati Uniti e che conferma la direzione di numerose altre compagnie.

Le mosse in atto

Per easyJet quello delle vacanze è un’attività relativamente nuova, che risale al 2019 e durante il Covid il vettore è stato in grado di negoziare accordi a basso costo con migliaia di hotel, assicurandosi di non finire a pagare per camere di cui non aveva bisogno. In questo modo, ha contribuito a creare un libero mercato dell’offerta in cui i prezzi delle camere possono essere modificati per adattarsi meglio alla domanda.

La compagnia aerea tedesca Eurowings sta ampliando la propria area di attività ed entrando nel mercato con un proprio tour operator. La neonata Eurowings Holidays GmbH, con sede a Colonia, inizierà a operare ufficialmente il 1° aprile 2025 e in futuro offrirà pacchetti di viaggio su misura. Con questo passo, Eurowings rafforza la sua presenza nel settore turistico e punta sulle sinergie tra l’attività di compagnia aerea e quella di tour operator.

La nuova società si basa sul marchio già affermato Eurowings Holidays, creato dal 2020 sotto il Gruppo Hlx dall’imprenditore turistico Karlheinz Kögel. Al fine di implementare e stabilire rapidamente l’attività, Eurowings Holidays sta rilevando il personale e i sistemi informatici turistici dalla società di Kögel. L’azienda punta su un modello di tour operator dinamico che consente offerte di viaggio più flessibili rispetto ai classici pacchetti turistici. Karlheinz Kögel, noto come pioniere del settore dei viaggi last minute e fondatore di L’Tur, ha svolto un ruolo fondamentale nella definizione di questo concetto. L’idea di base è che i viaggiatori possono combinare pacchetti individuali di volo, hotel e trasferimento e allo stesso tempo avere una maggiore flessibilità nella prenotazione e nella cancellazione. Inoltre, con la nuova attività di tour operator, Eurowings punta a fidelizzare ancora di più i clienti. Ogni anno più di 20 milioni di passeggeri utilizzano le offerte di volo della compagnia aerea. Ora questi clienti potranno prenotare non solo biglietti aerei, ma anche pacchetti di viaggio completi da un’unica fonte.

Air France Holidays e i pacchetti dinamici

Da alcuni mesi Air France sta apportando gli ultimi ritocchi ai pacchetti creati e distribuiti online. L’échotouristique ha sentito due manager della società, Hervé Kozar e Anne Rigail, per avere un quadro della situazione. Sulla piattaforma, lanciata nel luglio 2024, ci sono grandi ambizioni. Si tratta di un sito dedicato alla vendita di prodotti “volo+hotel”, che fa seguito alla vendita privata “La collection” lanciata nel 2017. Hervé Kozar, direttore vendite agenzie di Air France, ha ricordato che il sito Air France.fr attira oltre 60 milioni di visitatori unici all’anno e i clienti sono interessati ai pacchetti. Attraverso Air France Holidays, offre così pacchetti dinamici per completare le vendite private, fattore che permette di accedere a un catalogo di 12.000 hotel a prezzi competitivi, con una selezione di hotel da 3 a 5 stelle in tutto il mondo. Si tratta quindi di un tour operator a basso costo, con spese generali minime. Il suo partner PerfectStay gestisce la piattaforma tecnologica, gli accordi negoziati con gli albergatori e le camere da letto e le relazioni con i clienti, 7 giorni su 7. La compagnia aerea prevede di raddoppiare le vendite di pacchetti nel 2025 rispetto al 2024 e di sestuplicarle entro il 2029. A tal fine, sul sito Airfrance.fr è stata aggiunta una nuova scheda “volo+hotel”. In termini di vendite, Air France Holidays si sta posizionando su destinazioni balneari a lungo raggio e city break. Due milioni di utenti internet si sono iscritti alla newsletter dedicata alle “vendite speciali”, che lo scorso anno sono aumentate del 30%. Il gruppo aereo ha però intenzione di aprire la distribuzione di pacchetti dinamici alle agenzie di viaggio. La sua nuova offerta si inserisce comunque in un contesto di forte concorrenza. Air France sa di essere in ritardo rispetto a concorrenti come easyjet Holidays per quanto riguarda i pacchetti dinamici.

Laura Dominici

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