10 mete da sogno tra relax, gusto e natura da scoprire a Pasqua e Pasquetta in Italia
Pasqua e Pasquetta in Italia: che sia una fuga romantica, un viaggio in famiglia o un’avventura tra amici, queste mete regalano esperienze che scaldano il cuore e restano nella memoria

Quando il calendario segna Pasqua e Pasquetta (e quando le condizioni meteorologiche ce lo concedono!) l’Italia si trasforma in un palcoscenico di tradizioni, esperienze da vivere all’aria aperta e appuntamenti da non perdere.
Che si tratti di un weekend all’insegna della natura, di un tuffo nella cultura o di una fuga gourmet, il Bel Paese offre mille modi per godersi la primavera nel modo più autentico. Ecco nove mete irresistibili, da nord a sud, per celebrare le festività pasquali con stile, leggerezza e un pizzico di meraviglia.
Lago di Como, Lombardia
Elegante, romantico, sempre sorprendente. Il Lago di Como è il rifugio perfetto per chi cerca paesaggi da cartolina, ville storiche e giardini in fiore. A Pasqua, le località rivierasche come Bellagio, Varenna e Cernobbio si animano con eventi, mercatini di artigianato e degustazioni di prodotti locali. Le ville storiche, come Villa Carlotta e Villa del Balbianello, aprono le porte con esposizioni floreali spettacolari. Per Pasquetta, un giro in battello tra le sponde del lago o un picnic tra gli ulivi regala attimi da film d’autore.
Livigno, Lombardia
La stagione invernale al Mottolino di Livigno si avvia alla conclusione, ma non senza un gran finale. Fino al 27 aprile, le piste rimangono aperte, offrendo oltre 30 km di discese innevate e 8 impianti di risalita efficienti, ideali per sciatori di ogni livello.
Il culmine della stagione sarà domenica 20 aprile con la tradizionale festa di fine stagione. Presso il rifugio M’Eating Point, gli atleti dello Snowpark Mottolino daranno spettacolo con una riding session mozzafiato. A seguire, pranzo in quota e musica dal vivo accompagneranno gli ospiti fino all’esibizione di DJ Ötzi, celebre per il tormentone “Anton aus Tirol”, che animerà il pomeriggio con il suo inconfondibile stile après-ski. L’evento è aperto a tutti: i possessori dello skipass potranno accedere direttamente tramite la telecabina, mentre per gli altri sono disponibili biglietti acquistabili online o presso le biglietterie della ski area.
Valpolicella, Veneto
Per chi sogna una Pasqua tra colline, vigne e buon vino, la Valpolicella è il paradiso. A due passi da Verona, questa terra di rossi intensi e borghi intimi accoglie i visitatori con cantine storiche, ville venete e agriturismi da sogno. A San Giorgio di Valpolicella, uno dei borghi più belli d’Italia, il tempo sembra fermarsi tra antichi affreschi e viste poetiche sulla valle. Imperdibili le degustazioni di Amarone e Recioto, accompagnate da formaggi locali e soppressa veneta. A Pasquetta? Via libera a tour in e-bike tra le vigne o brunch in terrazze panoramiche.
Langhe, Piemonte
Un classico che non delude mai. Le Langhe, patrimonio Unesco, sono l’ideale per un weekend pasquale all’insegna del gusto e della bellezza. Tra Barolo, La Morra e Monforte d’Alba, si passeggia tra vigneti ordinati, castelli silenziosi e atmosfere da romanzo. Le colline si tingono di verde, i ristoranti propongono menù pasquali con agnolotti del plin e brasati al Barolo, e le cantine accolgono i visitatori con tour guidati e calici sempre pieni. A Pasquetta, l’aria profuma di erba tagliata e tartufo: perfetto per un picnic chic tra i filari.
Civita di Bagnoregio, Lazio
La chiamano “la città che muore”, ma in realtà è uno dei luoghi più vivi e poetici d’Italia. Civita di Bagnoregio, sospesa su un altopiano di tufo raggiungibile solo a piedi, è un gioiello senza tempo. A Pasqua, il borgo si anima con celebrazioni intime e intense, tra silenzi mistici e scorci struggenti. Il ponte sospeso regala emozioni da cartolina, e ogni vicolo è un invito alla lentezza. I ristoranti offrono piatti della tradizione viterbese, come l’agnello alla cacciatora e le frittelle di riso. A Pasquetta, imperdibile la passeggiata tra le forre verdi e i calanchi.
Assisi, Umbria
Spiritualità, arte e natura si intrecciano ad Assisi in un mix perfetto per il periodo pasquale. Visitare i luoghi di San Francesco – dalla basilica affrescata da Giotto al convento di San Damiano – è un’esperienza che nutre l’anima e regala bellezza. Durante la Settimana Santa, le processioni sono intense e toccanti, accompagnate dal suono delle campane e da canti antichi. La cucina umbra fa il resto, con colombe artigianali, torta al formaggio e capretto al forno. Pasquetta? Una camminata al Bosco di San Francesco o un’escursione sul Monte Subasio, tra violette e panorami da togliere il fiato.

Saturnia, Toscana
Per chi desidera un relax totale, le terme di Saturnia sono un sogno che diventa realtà. Le cascate del Mulino, gratuite e scenografiche, regalano un’esperienza indimenticabile, immersi nelle acque calde sulfuree sotto il cielo aperto. Il contrasto tra il calore delle vasche naturali e l’aria frizzantina di primavera è un toccasana per corpo e spirito. I borghi circostanti – Pitigliano, Sovana, Sorano – sembrano scolpiti nel tufo, pronti a raccontare storie etrusche e medioevali. A Pasqua, agriturismi e trattorie offrono menù a base di cinghiale, pecorino e olio maremmano. A Pasquetta? Spa, relax e magari un salto alle vie cave, canyon etruschi misteriosi e affascinanti.
Matera, Basilicata
Una delle città più affascinanti d’Italia, perfetta per una Pasqua scenografica. I Sassi di Matera, con le loro case scavate nella roccia, si accendono di magia durante le festività. Le celebrazioni pasquali sono antiche e coinvolgenti, con processioni notturne illuminate da fiaccole che attraversano la città silenziosa. Gli scorci sembrano usciti da un film – e non a caso lo sono: qui è stato girato anche “La Passione di Cristo”. La cucina materana è generosa: pane di Matera, cialledda, agnello al forno con patate. Pasquetta? Un’escursione nelle gravine rupestri o un pranzo vista canyon nei ristorantini incastonati nella pietra.
Alberobello, Puglia
Pasqua tra i trulli? Sì, grazie. Alberobello è la meta perfetta per chi cerca un mix di tradizione, bellezza e accoglienza calorosa. Il centro storico, patrimonio UNESCO, è un vero set a cielo aperto: bianco, ordinato, magico. A Pasqua, le vie si riempiono di profumi di focacce e dolci pasquali alle mandorle, mentre le chiesette accolgono le celebrazioni tra sacro e folklore. Le masserie nei dintorni offrono pranzi da favola, tra orecchiette fatte a mano, capocollo di Martina Franca e vini del territorio. E per Pasquetta? Picnic tra gli ulivi, gite in bicicletta tra muretti a secco e, perché no, un salto al mare di Monopoli o Polignano.

Maratea, Basilicata
Chiamata anche la “Perla del Tirreno”, Maratea regala una Pasqua vista mare tra calette nascoste, scogliere selvagge e il celebre Cristo Redentore che domina il paesaggio. Le chiese antiche, disseminate nel borgo, si riempiono di spiritualità e suggestione durante le celebrazioni pasquali. Il centro storico è un gioiello, con vicoli in fiore e scorci sul blu. Per i più attivi, la Pasquetta è l’occasione ideale per esplorare le grotte marine in kayak, fare trekking sulla costa dei Cedri o rilassarsi in una terrazza a picco sul mare, con un calice di Aglianico in mano e il profumo del mare nell’aria.