Tromsø in primavera: un viaggio green on the road fino alle porte dell’Artico
Tromsø, viaggio on the road. I paesaggi scandinavi, con i fiordi che danno sul Mare di Norvegia, sono perfetti per una fuga di primavera. Basta procurarsi la giusta automobile (meglio se con le gomme chiodate, in caso di neve, e magari alimentata a biocarburante, per ridurre le emissioni al minimo) e avventurarsi lungo le strade L'articolo Tromsø in primavera: un viaggio green on the road fino alle porte dell’Artico sembra essere il primo su Dove Viaggi.

Tromsø, viaggio on the road. I paesaggi scandinavi, con i fiordi che danno sul Mare di Norvegia, sono perfetti per una fuga di primavera.
Basta procurarsi la giusta automobile (meglio se con le gomme chiodate, in caso di neve, e magari alimentata a biocarburante, per ridurre le emissioni al minimo) e avventurarsi lungo le strade che portano alla scoperta dell’Artico.
Tra neve, casette rosse, avventure da vivere e momenti di contemplazione della bellezza della natura nordica.
Dove si trova Tromsø
Situata 344 chilometri a nord del Circolo Polare Artico, Tromsø è il punto di partenza perfetto per andare alla scoperta dei fiordi norvegesi.
Sono numerosi i voli che portano qui da tutta Europa, sia nel periodo invernale, quando Tromsø diventa la capitale degli arrivi per gli avvistamenti dell’aurora boreale, sia in estate, quando la cittadina di 40mila abitanti vive in tutta la sua vivacità, approfittando della luce prolungata e del leggendario sole di mezzanotte.
Anche durante i mesi freddi, comunque, Tromsø vive giorno e notte la sua mondanità, fatta di caffè e ristoranti in cui scoprire la cucina artica, con le sue specialità come il merluzzo (da qui arriva il migliore del mondo) e la renna, protagonisti di numerosi piatti della cucina tradizionale dei Sami.
Molti viaggiatori giungono a Tromsø per prepararsi per le escursioni alla scoperta della natura norvegese, siano esse a bordo di una nave, sugli sci o a bordo di un’auto con cui viaggiare in libertà lungo i fiordi. Merita però non considerare la città soltanto una tappa di partenza, ma dedicare un paio di giorni a visitarla e godere della sua vitalità sorprendente, in qualsiasi periodo dell’anno.
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Cosa vedere a Tromsø
Tromsø è una città piccolina, raccolta, che però nasconde molte chicche e che è un interessante centro per conoscere e approfondire la storia della cultura artica, attraverso alcuni dei suoi monumenti più significativi e attraverso i diversi musei che la raccontano.
Le chiese
La storia di Tromsø risale all’epoca vichinga, con i primi insediamenti documentati che appaiono nel XII secolo. Nel XIX secolo la città divenne un importante centro per l’esplorazione artica, e guadagnò il titolo di “Parigi del Nord”, proprio grazie alla sua atmosfera cosmopolita.
Il luogo più visitato di Tromsø è certamente la Cattedrale dell’Artico. Tipicamente nella sua struttura, la chiesa di Tromsdalen è nota anche come Ishavskatedralen, che appunto significa Cattedrale artica.
Inaugurata nel 1965, è stata abbellita una decina d’anni dopo da uno scenografico mosaico in vetro, posto sul lato orientale, che è una delle opere più importanti dell’artista Victor Sparre. Degno di nota è anche l’organo custodito nella cattedrale, costruito nel 2005 da Grönlunds Orgelbyggeri.
Il vivace centro cittadino, con la sua via pedonale, è il cuore di Tromsø: qui si trova anche la Cattedrale di Tromsø (Domkike), l’unica cattedrale protestante in legno della Norvegia.
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I musei
The Arctic University Museum
Un museo che racconta la storia e la natura dell’ambiente artico. Tra gli oggetti custoditi al suo interno, un enorme fossile di ittiosauro, uno scheletro di balena e una pepita d’oro massiccio. L’esibizione “Under the lights” permette di immergersi nella magia dell’Aurora Boreale, in qualsiasi momento dell’anno. Il museo custodisce anche reperti provenienti dagli insediamenti medievali della parte settentrionale della Norvegia, raccontando molto del modo di vivere delle popolazioni locali e della cultura Sami.
Polar Museum
Grazie alla sua posizione molto a nord, Tromsø è stata la porta d’accesso all’Artico per avventurieri, cacciatori e ricercatori. Le mostre del Polar Museum di Tromsø raccontano proprio le storie di questi luoghi e questi personaggi, partendo dal primo incontro dell’esploratore Willem Barentsz con un orso polare, fino alle audaci spedizioni in mongolfiera sulle regioni polari.
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Seafarers Museum
Questo museo offre uno sguardo sulla vita dei marinai e dei pescatori locali, oltre che sulla cultura del popolo Sami del Mar del Nord. Attraverso immagini e racconti, viene anche spiegata tutta la cultura dell’Aurora Boreale, che da sempre accompagna questi luoghi popolandoli di leggende nordiche.
Nord Norsk Kunst Museum
Questo museo custodisce una collezione dedicata alle arti visive e dell’artigianato nella regione della Norvegia settentrionale.
Perspektivet Museum
Il “Museo della Prospettiva” è un museo – principalmente fotografico – dedicato alla cultura e all’arte contemporanea nordica, ma anche internazionale, con esibizioni temporanee interessanti e non scontate.
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Dove dormire a Tromsø
Un’ottima soluzione per dormire a Tromsø è il Clarion Hotel The Edge, una grande e moderna struttura dove le stanze hanno ampie vetrate affacciate sulla baia, per godere del panorama e – in stagione e con un po’ di fortuna – delle manifestazioni luminose dell’artico. Tra i più grandi in città, è celebre anche per la sua colazione a buffet, abbondante e deliziosa.
Dove mangiare a Tromsø
Tromsø è il posto giusto per assaggiare la cucina nordica, o anche per bere un caffè in un bar carino. Un posto molto informale, affollato d’inverno come d’estate, quando il dehors si riempie di tavolini, è lo Skarven, specializzato in piatti norvegesi di carne e di pesce e in una cucina semplice ma curata.
Una meta per appassionati di birra è poi certamente l’Olhallen, il birrificio più a Nord del mondo, con la sua selezione infinita di birre tra cui scegliere o, volendo, fare una piccola degustazione.
Nella zona pedonale, infine, si succedono caffetterie e bistrot, tutti generalmente molto validi. L‘Helmersen, per esempio, è un delizioso wine bar con gastronomia e molti prodotti internazionali (compresi i salumi italiani, perfetti quando si sente troppo la mancanza di un aperitivo nazionalpopolare).
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Tromsø viaggio on the road
Passeggiata in auto lungo le coste
Guidare nel silenzio del bianco della neve, che qui continua a coprire tutto fino a primavera inoltrata, è qualcosa di magico. Talvolta c’è la sensazione che se non ci fossero ai lati delle strade i pali segnaletici, e se le strade non fossero pulite (lo sono sempre, a qualsiasi ora) ci si potrebbe perdere, come se in mezzo alla neve un luogo valesse l’altro.
E in effetti vale la pena di perdersi, guidando lungo le coste frastagliate e attraverso i classici paesaggi norvegesi, fatti di alberi innevati, di fiordi nascosti tra la foschia e di casette (tendenzialmente rosse, ma non solo) che si ergono isolate in mezzo alla natura.
Un ambiente magico, unico al mondo, tra cui guidare per centinaia di chilometri sentendosi trasportati dalla particolare energia che questi luoghi emanano.
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La Mazda CX 30
Abbiamo percorso il nostro viaggio on the road lungo i fiordi norvegesi a bordo di una CX-30, il SUV compatto di Mazda. Una macchina confortevole, dal design raffinato, perfetta espressione del linguaggio stilistico Kodo, ispirato ai principi giapponesi e al “less is more”.
L’integrazione di Alexa è certamente un utile aiuto alla connettività, che permette di guidare con maggiore tranquillità e comodità usando il controllo vocale e tenendo le mani sul volante e lo sguardo sulla strada.
Il motore 2.5 e-Skyactive G da 140 CV, introdotto da Mazda su questo modello, è dotato di una serie di miglioramenti che si traducono in un maggiore divertimento al volante, migliore confort e minori disturbi di rumori e vibrazioni, pur mantenendo emissioni e consumi simili a quelle del motore precedente.
Nel nostro viaggio artico, la nostra Mazda CX-30 è stata alimentata con carburante 100% sostenibile di Coryton Fuels: un biocarburante ricavato da scarti agricoli non adatti al consumo alimentare, prodotto in modo sostenibile utilizzando l’energia solare. Il carburante del futuro, verrebbe da dire, che permette di viaggiare in questa natura incontaminata senza essere causa di rovina.
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Tromsø viaggio on the road. Dormire su un fiordo in mezzo al nulla
Punto di arrivo del nostro viaggio on the road è il Malangenfjord, che dista un paio d’ore di strada da Tromsø ma che vale la pena di raggiungere prendendosi un po’ di tempo per perdersi. Qui si trova il Malangen Resort, una struttura molto bella, che permette di dormire in casette private molto confortevoli affacciate sul fiordo (così come lo sono le vasche per la sauna all’aperto a disposizione degli ospiti), con una vista straordinaria sia d’inverno che d’estate.
Gli appartamenti hanno più posti letto (e quindi sono adatti alle famiglie, anche numerose), terrazzini affacciati sul mare e, in alcuni casi, la vasca idromassaggio in bagno, per un soggiorno di totale relax.
Questo resort è l’ideale per chi vuole dormire completamente isolato dal mondo, adagiato su un fiordo lontano da tutto, circondato dalla neve per la maggior parte dell’anno e scaldato da un tiepido sole durante l’estate. Qui si possono anche praticare numerose attività, sportive o immersive della cultura e della natura artica.
Sleddog in mezzo alla neve
Tra le tante attività che si possono praticare nel paesaggio artico innevato, visitando Tromsø in un viaggio on the road, c’è certamente un’escursione in una slitta trainata da cani. Gli addestratori ti guidano nel prendere confidenza con questi energici animali, per poi insegnarti a guidare la slitta lungo un tracciato fatto di divertenti saliscendi nella neve.
Tromsø viaggio on the road. L’aurora boreale
In stagione, l’avvistamento dell’aurora boreale è uno dei principali motivi per cui si viene quassù. Il Malangen Resort, con il suo affaccio sulla natura isolato da tutto, è certamente un punto privilegiato per vedere lo spettacolo delle luci artiche.
Le escursioni notturne per avvistare l’aurora partono dal Camp Nikka, che si trova a soli 20 minuti a piedi dal resort, in una zona senza inquinamento luminoso. Si passeggia un po’, ci si rilassa attorno a un fuoco e si attende, aiutati nel freddo da uno spuntino e da una bevanda calda.
L’immersione nella cultura Sami
I Sami sono il popolo indigeno che vive nelle estremità settentrionali dell’Europa: all’interno del lavvo (la tradizionale tenda sami) messo a disposizione dal Malangen resort si possono ascoltare storie affascinanti sullo stile di vita e le usanze di questi popoli, scaldandosi al chiarore del fuoco.
Qui, nell’esperienza proposta, si possono osservare oggetti tradizionali e manufatti artigianali, oltre ad assaggiare autentico cibo Sami, cucinato sul fuoco. Alla fine, si può dare da mangiare alle renne che pascolano vicino al lavvo, apprendendo le tradizioni legate al loro allevamento.
Tromsø viaggio on the road. Gli sport invernali ed estivi
Sono moltissime, in qualsiasi stagione dell’anno, le attività che si possono fare all’aperto immersi nella natura nei dintorni di Tromsø, durante il vostro viaggio on the road. Ovviamente, si può sciare: il Malangen resort propone due piste di sci di fondo che attraversano le foreste norvegesi, e percorsi da fare con le ciaspole, scoprendo il lato più selvaggio di questi panorami esattamente come facevano gli esploratori di un tempo.
Nella bella stagione si può approfittare del mare, praticando lo stand up paddleboarding, per esempio, o esplorando i paesaggi da una prospettiva diversa con una gita in kayak, magari avvistando un branco di focene che nuotano o un’aquila dalla coda bianca che volteggia in cerca di pesci.
E, ovviamente, si può andare alla scoperta delle vette circostanti, che in questa zona sono alte 800-1200 metri sul livello del mare, accompagnati da una guida, raggiungendo punti dove la vista è davvero spettacolare.
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