Tracollo termico pazzesco, scopri i dettagli meteo
L’Italia si prepara a un’improvvisa svolta meteo nei prossimi giorni, con un deciso ritorno del freddo che si farà sentire in modo significativo a partire da Martedì 18. Dopo un periodo segnato da condizioni di forte maltempo che hanno interessato numerose regioni, ora l’elemento predominante sarà una marcata diminuzione delle temperature, con differenze che […] Tracollo termico pazzesco, scopri i dettagli meteo
L’Italia si prepara a un’improvvisa svolta meteo nei prossimi giorni, con un deciso ritorno del freddo che si farà sentire in modo significativo a partire da Martedì 18. Dopo un periodo segnato da condizioni di forte maltempo che hanno interessato numerose regioni, ora l’elemento predominante sarà una marcata diminuzione delle temperature, con differenze che in alcune aree del Paese potranno raggiungere anche i 15°C. Ma com’è possibile? Semplice, faceva troppo caldo prima!
Fa troppo caldo!
Se da un lato questo fenomeno può essere considerato una manifestazione tipica dell’instabilità meteorologica di Marzo, dall’altro si contrappone nettamente alle temperature decisamente fuori stagione che persistono nel Sud Italia, in particolar modo in Sicilia.
Mentre il resto della Penisola ha vissuto giornate caratterizzate da precipitazioni, temporali e valori termici già al di sotto della norma rispetto alle regioni meridionali, il Sud ha continuato a sperimentare un clima dal sapore estivo. In Sicilia, in particolare nelle zone sud-orientali, le temperature hanno sfiorato i 28-29°C, registrando un’anomalia climatica rilevante rispetto alle medie stagionali.
Anche nel resto del Meridione, i valori termici sono rimasti notevolmente superiori a quelli tipici del periodo, determinando un marcato divario con il Centro-Nord, dove il maltempo ha contribuito a mantenere temperature più contenute e lontane dal caldo anomalo che ha interessato il Sud.
Con l’inizio della nuova settimana, il quadro meteorologico subirà un drastico cambiamento. Una massa d’aria fredda, proveniente dal Nord Europa, si muoverà verso i Balcani e riuscirà a estendere la sua influenza anche sull’Italia, con effetti più pronunciati nelle regioni orientali della Penisola.
La prima svolta parziale
A partire da Lunedì 17 si avverte una prima diminuzione delle temperature, seppur lieve, ma il calo termico diventerà molto più evidente il giorno successivo, Martedì 18, quando il freddo si propagherà su gran parte del territorio nazionale. La riduzione delle temperature sarà particolarmente sensibile durante le ore notturne, specialmente nelle regioni settentrionali e nelle zone interne del Centro, dove il cielo più sgombro di nubi favorirà una dispersione del calore maggiore rispetto ai giorni precedenti.
In queste aree, i termometri potrebbero addirittura scendere al di sotto dello zero, registrando valori che segneranno un netto contrasto rispetto al clima insolitamente mite degli ultimi giorni. Durante le ore diurne, nonostante il sole sia ormai più alto sull’orizzonte e le giornate si allunghino progressivamente, il contesto meteorologico risulterà meno mite. L’elemento più incisivo sarà rappresentato dai venti freddi provenienti dai quadranti nord-orientali, che soffieranno con particolare intensità sulle regioni del Nord-Est, lungo il versante adriatico e su parte del Sud.
Gelate e venti freddi
L’interazione tra il vento sostenuto e la flessione delle temperature accentuerà ulteriormente la percezione del freddo, generando una sensazione termica inferiore rispetto ai valori effettivamente registrati dai termometri. Questo peggioramento delle condizioni atmosferiche rientra nei tipici colpi di coda dell’Inverno, che nel mese di Marzo può ancora manifestarsi con episodi di freddo nonostante l’avvicinarsi della Primavera. Il ritorno di condizioni più rigide rappresenta infatti una dinamica meteorologica normale per questo periodo dell’anno, a differenza del caldo eccezionale che ha caratterizzato il Sud nelle scorse settimane.
Il classico colpo di coda dell’Inverno
Sebbene temporaneo, questo cambiamento conferma la grande variabilità che caratterizza la Primavera, una stagione che può alternare rapidamente condizioni di caldo quasi estivo a situazioni meteorologiche più fredde e invernali. L’Italia, infatti, si distingue per una notevole variabilità meteo climatica, che consente di assistere nel giro di pochi giorni a passaggi repentini da temperature elevate a bruschi cali termici accompagnati da vento e cieli sereni nelle ore notturne.
