La Via Francigena incassa 3,8 milioni dal Mitur
Arrivano i fondi per uno dei più significativi cammini religiosi: il Mitur ha stanziato 1,7 milioni di euro per la Via Francigena. Soldi erogati a favore della Regione Lazio, in qualità di “ente capofila” e attuatore del Piano di comunicazione e promozione. Lo stanziamento rientra nei 3,8 milioni di euro complessivi di dotazione della Scheda 33 “Via Francigena – Azioni trasversali”. Con tale dotazione si vuole raggiungere l’obiettivo di migliorare l’accessibilità e la fruizione dei cammini relativi alle Vie Francigene, attraverso mirate attività di comunicazione e promozione e di segnaletica intelligente. Continue reading La Via Francigena incassa 3,8 milioni dal Mitur at L'Agenzia di Viaggi Magazine.


Arrivano i fondi per uno dei più significativi cammini religiosi: il Mitur ha stanziato 1,7 milioni di euro per la Via Francigena. Soldi erogati a favore della Regione Lazio, in qualità di “ente capofila” e attuatore del Piano di comunicazione e promozione. Lo stanziamento rientra nei 3,8 milioni di euro complessivi di dotazione della Scheda 33 “Via Francigena – Azioni trasversali”.
Con tale dotazione si vuole raggiungere l’obiettivo di migliorare l’accessibilità e la fruizione dei cammini relativi alle Vie Francigene, attraverso mirate attività di comunicazione e promozione e di segnaletica intelligente. Tutti interventi che avranno ricadute positive sui territori a livello regionale e locale.
Le risorse saranno utilizzate per attuare attività in stretta collaborazione con le nove regioni interessate (Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Liguria, Toscana, Lazio, Campania, Puglia) e con l’associazione europea delle Vie Francigene (Aevf).
E tra le attività contemplate vi sono l’ideazione di campagne promo-pubblicitarie e strategia e pianificazione media, la gestione dei canali social e comunicazione interregionale con storytelling dedicato alla Via Francigena; il completo restyling del portale ufficiale e app della Via Francigena, una campagna media internazionale, un press tour nelle nove regioni con giornalisti e blogger internazionali e infine la partecipazione a fiere del turismo in tutto il mondo.