“Rave Photography of the Year 2025”: immagini che raccontano la club culture
Luci stroboscopiche che tagliano il buio, una folla in movimento, l’espressione di un raver immerso nel beat. La cultura elettronica è fatta di suoni ma anche di immagini che catturano momenti unici. Per la prima volta, Clubbing TV lancia “Rave Photography of the Year 2025”, un concorso internazionale dedicato a chi cattura la scena rave […] L'articolo “Rave Photography of the Year 2025”: immagini che raccontano la club culture sembra essere il primo su Parkett.

Luci stroboscopiche che tagliano il buio, una folla in movimento, l’espressione di un raver immerso nel beat. La cultura elettronica è fatta di suoni ma anche di immagini che catturano momenti unici. Per la prima volta, Clubbing TV lancia “Rave Photography of the Year 2025”, un concorso internazionale dedicato a chi cattura la scena rave attraverso l’obiettivo.
“Rave Photography of the Year 2025” celebra la fotografia come forma di espressione e documentazione della club culture. Dai ritratti di ravers all’energia della pista, dalle architetture dei club agli effetti visivi più spettacolari, ogni scatto diventa una testimonianza del mondo della musica elettronica.
Fotografia e club culture
La musica elettronica è sempre stata raccontata anche attraverso le immagini. Dagli scatti in bianco e nero delle prime serate house e techno, fino alle foto iper-sature dei festival contemporanei, la fotografia ha immortalato l’evoluzione della club culture.
Negli anni ‘80 e ‘90, quando la scena elettronica esplodeva tra Chicago, Detroit, Londra e Berlino, alcuni fotografi hanno catturato l’energia di quei momenti storici. Dave Swindells ha documentato la nascita della club culture britannica, dalle serate acid house ai club underground. Normski, con il suo lavoro per The Face e i-D Magazine, ha raccontato la scena rave UK, mentre Wolfgang Tillmans, oggi artista affermato, ha immortalato la nightlife berlinese.
A Detroit, Marie Staggat ha esplorato la techno attraverso ritratti intensi degli artisti che hanno definito il genere, raccolti nel suo libro 313ONELOVE. In Olanda, Rutger Geerling è diventato il fotografo ufficiale dei grandi festival, da Tomorrowland a Ultra, con immagini che hanno ridefinito l’estetica della musica elettronica.
Negli anni 2000, l’avvento dei social media ha cambiato il modo in cui la club culture viene documentata. Oggi, mentre alcuni club vietano foto e video per preservare l’esperienza (come il Berghain di Berlino), altri festival investono sempre di più in fotografia professionale per raccontare il proprio brand visivo. Il concorso “Rave Photography of the Year 2025” si inserisce in questo scenario, riconoscendo la fotografia come arte e come strumento per conservare la memoria della scena elettronica.
“Rave Photography of the Year 2025”: un concorso aperto ad ogni sfumatura della nightlife
Il contest esplora ogni sfumatura della scena elettronica attraverso nove categorie, ognuna pensata per catturare un aspetto unico della nightlife. C’è spazio per i ritratti dei ravers, volti immersi nella musica e nell’atmosfera del club, così come per le immagini dei DJ dietro la consolle, colti nel momento della performance. L’energia della folla trova spazio nelle foto crowd shot, mentre gli scatti backstage raccontano ciò che accade lontano dai riflettori.
La vita dei DJ in tour viene esplorata nella categoria touring shot, mentre gli effetti speciali di luci e visual diventano protagonisti negli SFX shot. La performance dal vivo è al centro dei live act shot, mentre l’architettura dei club viene celebrata negli scatti club interior. Infine, la categoria love shot cattura quei momenti di connessione ed emozione unici della scena rave.
L’obiettivo è andare oltre il classico scatto da festival, cercando immagini capaci di raccontare la vera essenza della club culture.
Come funziona il concorso?
Il contest è aperto a tutti i fotografi, indipendentemente dall’esperienza. Partecipare è semplice: basta caricare le proprie immagini qui entro il 14 aprile 2025. Una volta inviate, le foto saranno visibili nella galleria online, dove il pubblico potrà votare i propri scatti preferiti per un mese. A metà del periodo di votazione verrà pubblicata una classifica provvisoria, dando ai partecipanti un primo riscontro sulle immagini più apprezzate.
Alla chiusura del voto popolare, entrerà in gioco la giuria, composta da esperti del settore, che selezionerà le fotografie migliori tra quelle più votate. Infine, i vincitori verranno annunciati ufficialmente su Clubbing TV, ottenendo visibilità internazionale e la possibilità di esporre le proprie opere in uno dei contesti più prestigiosi della musica elettronica.
Clubbing TV: il network che racconta l’elettronica
Il concorso è promosso da Clubbing TV, il primo canale televisivo globale interamente dedicato alla musica elettronica, trasmesso in oltre 50 paesi. Oltre a trasmettere festival, interviste e documentari sulla scena elettronica, Clubbing TV ha sempre dato spazio alla fotografia e al visual storytelling.
Con “Rave Photography of the Year 2025”, il network amplia il suo impegno nella valorizzazione della cultura elettronica, dando visibilità ai talenti emergenti e ai fotografi affermati.
Una giuria con esperti del settore
A valutare le fotografie in concorso sarà una giuria composta da professionisti della fotografia e della musica elettronica, ciascuno con un background profondo nel raccontare la club culture e la sua estetica. Tra loro, Abdul Qadim Haqq, artista visivo di Detroit noto per il suo legame con la scena techno, e Felicity Ingram, fotografa londinese e autrice di “Technophoria“. Ci sarà anche Rutger Geerling, fotografo ufficiale di festival come Tomorrowland e Ultra, insieme a Marie Staggat, che ha documentato la scena techno di Detroit con il progetto “313ONELOVE“. A completare il panel, Jack Irving, designer e artista visivo, il cui lavoro esplora l’estetica della nightlife e dello spettacolo.
“Rave Photography of the Year 2025” arriva all’ADE
Le immagini vincitrici avranno uno spazio di rilievo all’Amsterdam Dance Event (ADE), il più importante appuntamento mondiale per la musica elettronica. Ogni anno, l’ADE ospita DJ, produttori, addetti ai lavori e appassionati da tutto il mondo.
Esporre le fotografie in questo contesto significa portare la cultura rave al centro della scena globale. I vincitori vedranno inoltre i propri scatti inclusi in una capsule collection, con royalties per gli autori.
Un tributo visivo alla cultura elettronica
La club culture è fatta di suoni, ma anche di immagini che ne catturano l’energia e l’estetica. “Rave Photography of the Year 2025” celebra questo legame, dando spazio a chi riesce a raccontare la musica elettronica attraverso l’obiettivo.
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