Rachel Zegler: “Un mucchio di produttori bianchi continuavano a chiedermi se ero davvero latina”

“C’è confusione perché non ho una singola oncia di [america] latina nel mio nome” ha detto Rachel Zegler

Rachel Zegler, la star del discusso remake in live-action di Biancaneve, racconta di quando per un altro remake, West Side Story di Spielberg, un “mucchio di produttori bianchi” continuassero a chiederle se era davvero di etnia latino-americana, visto che il suo nome non lo suggerisce per niente.

“Quando ero in lizza per il ruolo di Maria in West Side Story, continuavano a chiamare per chiedere se lo ero davvero [legit]. Ricordo di aver pensato: ‘Volete che vi porto la mia abuelita? Ve la porto in studio se la volete conoscere’. Zegler è di discendenza colombiana e polacca, e il mentre il suo cognome è appunto polacco il suo nome viene… dall’omonimo personaggio di Friends.

“Avere un mucchio di produttori bianchi che ti fanno dimostrare la tua identità [etnica] è un’esperienza interessante in quanto parte di quella diaspora nel clima contemporaneo in cui viviamo. Ma amo essere colombiana“. Il ruolo di Zegler come Biancaneve – il remake esce oggi – ha scatenato molte polemiche e proteste, comprese quelle che tacciano il film di essere “woke“.

In passato l’attrice ha anche criticato l’originale classico d’animazione Disney del 1937 – il primo, canonicamente – su cui il remake è basato, dicendo che il Principe Azzurro in quel film era “uno stalker”. Per questo o quel motivo, quindi, siamo di fronte al remake live-action Disney più chiacchierato degli ultimi anni e c’è molta curiosità su come sarà accolto da pubblico e critica.

Voi andrete a vederlo?

Fonte: NME

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