“Ne vedremo delle belle”, intervista ad Adriana Volpe: “Prendo con grande spirito questa opportunità. Gli imprevisti della vita si sono trasformati in opportunità”
Sabato 22 marzo prenderà il via in prima serata su Raiuno “Ne vedremo delle belle“, il nuovo programma condotto da Carlo Conti. Protagoniste dieci showgirl televisive degli anni 90 e del 2000 che si sfideranno fra performance di danza, canto, musical, interviste e derby a sorpresa. A giudicare le sfide ci sarà una giuria composta […]


Sabato 22 marzo prenderà il via in prima serata su Raiuno “Ne vedremo delle belle“, il nuovo programma condotto da Carlo Conti. Protagoniste dieci showgirl televisive degli anni 90 e del 2000 che si sfideranno fra performance di danza, canto, musical, interviste e derby a sorpresa. A giudicare le sfide ci sarà una giuria composta da Mara Venier, Christian De Sica e Frank Matano.
Noi di SuperGuida TV abbiamo intervistato in esclusiva Adriana Volpe. La conduttrice ci ha raccontato come si sta preparando per la nuova avventura televisiva: “E’ davvero tosta, in pochi giorni dobbiamo memorizzare coreografie, canzoni. Insomma, è un gran lavoro. C’è chi è più avvantaggiato perché memorizza una coreografia in un tempo diverso rispetto a me perché non è il mio pane quotidiano”. Con le altre colleghe c’è un bellissimo clima goliardico, ha assicurato, e su Carlo Conti ha detto: “Carlo è paterno, è una figura protettiva e anche scanzonata. Lui affronta tutto con una grande serenità, riesce a tenere tutto sotto controllo. E’ il conduttore ideale perché trasmette sicurezza e professionalità”.
Il debutto di Adriana Volpe in tv risale al 1993 nel programma “Scommettiamo che” insieme a Fabrizio Frizzi: “Fabrizio mi ha insegnato a portare sempre con me il sorriso. Lui era una persona molto solare tanto che ancora oggi ricordiamo il suo sorriso. Frizzi era un gran lavoratore perché era il primo che arrivava e l’ultimo che andava via e lo è stato fino all’ultimo periodo della sua vita. Oltre ad essere umile, riusciva a fare squadra. Si relazionava allo stesso modo con tutti, dal direttore di rete a chi lavorava dietro le quinte di un programma”.
Tanta televisione nella sua carriera, dai programmi di Raiuno come “I fatti vostri” e “Mezzogiorno in famiglia” all’avventura al Grande Fratello come concorrente e opinionista fino all’esperienza a TV8: “Errori non penso di averne fatti. Alcune volte gli imprevisti e gli ostacoli della vita si sono con il tempo trasformati in opportunità. Oggi con un pizzico di saggezza ho capito che la vita va presa con filosofia e va assaporato ogni momento di quello che ci viene dato”, ha dichiarato.
Sul rapporto con Giancarlo Magalli, Adriana Volpe ha dichiarato: “C’è stato il tempo della giustizia e quello c’è stato perché ci sono state tre sentenze che l’hanno condannato e che hanno sottolineato e ribattuto la verità. Una volta che si è raggiunta la verità, c’è stato il tempo anche per il perdono, il tempo per guardare oltre anche per me”.
Uno dei sogni di Adriana è la conduzione di un reality: “Condurre un reality è un mio sogno, mi piacerebbe tantissimo anche perché penso di aver vissuto il padre dei reality da due angolazioni diverse. L’ho visto da protagonista e l’ho vissuto anche da opinionista”. In merito all’attuale edizione del Grande Fratello, la Volpe ha ammesso: “L’ho seguita all’inizio perché c’era Luca Calvani che è un mio caro amico. Poi non mi sono piaciute alcune dinamiche e quindi l’ho seguito meno”.
“Ne vedremo delle belle”, intervista esclusiva ad Adriana Volpe
Adriana, come ti stai preparando per questa nuova avventura televisiva?
E’ davvero tosta, in pochi giorni dobbiamo memorizzare coreografie, canzoni. Insomma, è un gran lavoro. C’è chi è più avvantaggiato perché memorizza una coreografia in un tempo diverso rispetto a me perché non è il mio pane quotidiano.
Con le altre colleghe che clima si respira?
C’è un clima molto goliardico, sembriamo dieci studentesse in corriera in vacanza(ride). Abbiamo preso questo programma con spirito pur restando concentrate sul risultato. Tendenzialmente siamo lì per divertirci.
A condurre il programma è Carlo Conti.
Carlo è paterno, è una figura protettiva e anche scanzonata. Lui affronta tutto con una grande serenità, riesce a tenere tutto sotto controllo. E’ il conduttore ideale perché trasmette sicurezza e professionalità.
Nel programma sarai anche giudicata.
Tutta la vita è un giudizio, non vedo l’ora. Io non parto come un’attrice da musical o ballerina professionista, la mia storia è di conduzione. Prendo con grande spirito questa opportunità, c’è voglia di fare intrattenimento, di divertirmi e far divertire il pubblico.
E’ un programma che riporta in onda la dimensione del varietà. Cosa manca di quella tv?
Il tempo di prove(ride). Una volta quando c’era Falqui o anche Franco Miseria anche solo una sigla con Heather Parisi si provava per due settimane. In questo programma invece una coreografia bisogna impararla in nemmeno cinque giorni.
In famiglia cosa ti hanno detto? Ti hanno dato qualche consiglio?
Sono tutti elettrizzati e mi hanno fatto un grande in bocca al lupo. Mi hanno consigliato di prenderla con spirito, con leggerezza ed è questo il modo in cui la sto affrontando.
Nel 1993 hai debuttato in tv con “Scommettiamo che” insieme a Fabrizio Frizzi. Cosa ricordi e cosa ti ha insegnato?
Fabrizio mi ha insegnato a portare sempre con me il sorriso. Lui era una persona molto solare tanto che ancora oggi ricordiamo il suo sorriso. Frizzi era un gran lavoratore perché era il primo che arrivava e l’ultimo che andava via e lo è stato fino all’ultimo periodo della sua vita. Oltre ad essere umile, riusciva a fare squadra. Si relazionava allo stesso modo con tutti, dal direttore di rete a chi lavorava dietro le quinte di un programma.
In venti anni di carriera non ti sei mai fermata. Tante trasmissioni in Rai, poi l’avventura al Grande Fratello come concorrente e opinionista e l’avventura a Tv8. Mettendo oggi a fuoco, ti rimproveri qualcosa?
Errori non penso di averne fatti. Alcune volte gli imprevisti e gli ostacoli della vita si sono con il tempo trasformati in opportunità. Oggi con un pizzico di saggezza ho capito che la vita va presa con filosofia e va assaporato ogni momento di quello che ci viene dato.
Nella tua carriera, hai partecipato anche a dei film. Fare l’attrice ti piaceva?
Negli anni 90 ho fatto dei cameo. Quello che avevo notato è che al cinema per girare tre minuti di una scena lavori una giornata intera. La stessa scena può essere ripetuta decine e decine di volte anche solo per cambiare inquadratura. In televisione invece ho avuto l’opportunità di fare sempre programmi in diretta che è tutta un’altra storia. E’ uno stile di vita che riconosco più affine. Poi però quando ho avuto la possibilità di girare qualche scena di serie tv mi sono resa conta che quello era un buon compromesso.
Nei momenti complicati della carriera, hai avvertito solidarietà da parte dei colleghi oppure è mancata?
Sicuramente da parte di tanti colleghi c’è stata solidarietà. C’è chi instaura rapporti di amicizia profondi e chi invece con grande superficialità rimane a guardare ma questa è la vita. C’è gente che per strada si ferma e aiuta il prossimo e chi invece calpesta e va avanti facendo finta di non vedere.
Della guerra con Magalli si è parlato tanto. Ad oggi i vostri rapporti sono migliorati?
C’è stato il tempo della giustizia e quello c’è stato perché ci sono state tre sentenze che l’hanno condannato e che hanno sottolineato e ribattuto la verità. Una volta che si è raggiunta la verità, c’è stato il tempo anche per il perdono, il tempo per guardare oltre anche per me.
Hai vissuto il Grande Fratello da concorrente e opinionista. Un reality ti piacerebbe condurlo?
Condurre un reality è un mio sogno, mi piacerebbe tantissimo anche perché penso di aver vissuto il padre dei reality da due angolazioni diverse. L’ho visto da protagonista e l’ho vissuto anche da opinionista.
La stai seguendo questa edizione del Grande Fratello?
L’ho seguita all’inizio perché c’era Luca Calvani che è un mio caro amico. Poi non mi sono piaciute alcune dinamiche e quindi l’ho seguito meno.
Che rapporto hai con gli anni che passano?
Ho un buon rapporto, ogni anno in più è un regalo che la vita ci fa. Mi auguro e spero in una vita longeva solo esclusivamente perché vorrei essere sempre presente nella vita di mia figlia. Oggi ho la fortuna di avere ancora i miei genitori e mi considero quindi ancora figlia. So quanto è bello avere il calore e la protezione di una famiglia.
Ad un programma come Tale e Quale Show ti piacerebbe partecipare?
Penso di essere stonata come una campana(ride). Affrontare la prova del canto nel programma mi mette un’agitazione pazzesca.