Mina compie 85 anni, Gianni Morandi rivela: “Ero innamorato di lei”
Gianni Morandi ha fatto gli auguri a Mina per i suoi 85 anni ricordando il suo primo incontro con la cantante. Nonostante il ritiro dalle scene nel lontano 1978, Mina e la sua musica continuano a vivere nei cuori dei suoi fan. In occasione del suo 85esimo compleanno, che cade proprio oggi, diversi artisti hanno … Continued


Gianni Morandi ha fatto gli auguri a Mina per i suoi 85 anni ricordando il suo primo incontro con la cantante.
Nonostante il ritiro dalle scene nel lontano 1978, Mina e la sua musica continuano a vivere nei cuori dei suoi fan. In occasione del suo 85esimo compleanno, che cade proprio oggi, diversi artisti hanno deciso di fare gli auguri all’indimenticabile voce di “Se telefonando”. Tra questi anche Gianni Morandi che in questa giornata speciale ha ricordato il suo primo incontro con la cantante. Scopriamo tutti i dettagli.
Gli auguri di Gianni Morandi a Mina
“La prima volta che incontrai Mina, avevo da poco compiuto 15 anni e cantavo con il complesso della mia maestra di canto, Alda Scaglioni. Era il primo maggio del 1960 e Mina era ospite d’onore in una serata da ballo, a Sorbolo, al dancing “La Capinera”” – ha scritto Morandi in un post su Instagram. “
“Era accompagnata dal suo pianista Toni De Vita. Io ero innamorato di lei come tutti gli italiani.” – ha aggiunto il cantante – “Aveva già inciso e portato al successo, sia ‘Tintarella di luna’ che ‘Il cielo in una stanza’. Ero timido, penso di averle rivolto al massimo due parole…In quel momento non immaginavo lontanamente che, dopo qualche anno, l’avrei conosciuta e addirittura avrei perfino cantato con lei!”.
Una vita lontana dalle luci della ribalta
Nonostante gli oltre 150 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, Mina ha scelto una vita lontana dalle luci della ribalta. Dopo il ritiro dalle scene nel 1978, ha preferito vivere una vita riservata a Lugano, in Svizzera, circondata dai suoi cari, i figli Massimiliano Pani e Benedetta Mazzini.
Questa decisione non ha fatto altro che accrescere il mito intorno alla sua figura, dimostrando come sia possibile mantenere vivo il proprio legato con il pubblico anche senza apparizioni pubbliche frequenti.