God of War – Ronald D. Moore parla in vista dell’adattamento televisivo (e non è un buon inizio)

Non un buon inizio le dichiarazioni del capo progetto del nuovo adattamento televisivo basato sulla saga videoludica God of War

Dopo aver premuto il pulsante di reset sul suo ambizioso progetto di riadattamento della serie God of War, Prime Video ha cercato una mano esperta per prendere in mano lo show e portarlo avanti. Questa figura è stata individuata in Ronald D. Moore, noto come produttore esecutivo di lunga data del franchise di Star Trek e produttore di Outlander (qui vi raccontiamo com’è nata la serie) e For All Mankind, tra le altre cose. Questi sembrava una scelta azzeccata per succedere a Rafe Judkins come showrunner per Sony TV e Amazon MGM Studios, in quello che è stato un progetto ad alta priorità. Tuttavia, una cosa che gli manca nell’affrontare il progetto è l’esperienza con i videogame in generale, a quanto pare.

In una recente intervista con Katee Sackhoff su The Sackhoff Show, ha rivelato che, sebbene abbia provato a cominciare i giochi, non ha mai giocato completamente ai titoli su cui si basa la serie di God of War. “Non sono un giocatore, sai?” ha detto a Sackhoff. “Ci ho provato, ma non l’ho finito. Sai, sono cresciuto nell’era arcade quando scendevi, mettevi dentro i tuoi quarti [di dollaro, ndr] e premevi i pulsanti”. Sebbene Ronald abbia una certa familiarità con i giochi classici come Asteroids o Centipede, ha scoperto che i controller moderni erano più difficili da gestire. “Sì, ed è tutto un ‘Premi R1’ e ‘Quale è R1? Oh, sono morto’. Non riesco proprio a capirlo”. ha affermato ridendo. Considerando che è a bordo per due stagioni della prossima serie, la rivelazione non è esattamente ciò che i fan volevano sentire, poiché sperano in una rappresentazione accurata del franchise di successo di PlayStation.

Non si tratta certo del primo caso

God of War è ben lontano dall’essere il primo adattamento di un videogioco ad affrontare questa situazione. La serie Halo di Paramount+, accolta male, è stata criticata per i commenti dello showrunner Steven Kane sul fatto di non aver mai provato i giochi. Al contrario, successi come Fallout e The Last of Us (qui tutto ciò che c’è da sapere sulla seconda stagione: streaming, data, trama e news) hanno coinvolto creativi che avevano molta familiarità con la serie, come Jonathan Nolan, o erano direttamente coinvolti nella realizzazione dei giochi, come Neil Druckmann. Tuttavia, data l’importanza di questo adattamento, è uno di quelli con cui sia Sony che Amazon andranno sicuramente molto cauti.

Dal 2018, God of War è stato rivitalizzato come uno dei franchise più venduti di PlayStation, con il solo titolo per Ps4 che ha superato i 23,5 milioni di copie vendute nel 2022 e si è aggiudicato il premio Gioco dell’anno. Prime Video ha anche guadagnato fiducia come sede per adattamenti stellari, ospitando non solo Fallout, ma anche La Ruota del Tempo e Invincible, tutti e tre diventati alcuni degli spettacoli migliori e più popolari della piattaforma. Nell’attesa di capire cosa ci aspetta, vi lasciamo con 10 videogiochi che dovrebbero diventare Serie Tv.

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