A Venezia il teatro attira un pubblico internazionale

Un grande ritorno per la Città di Venezia. Già amato da oltre 25.000 spettatori, torna dal 9 luglio al 21 settembre 2025 presso il Teatro Goldoni di Venezia Titizé – A Venetian Dream, spettacolo di successo firmato da Daniele Finzi Pasca. Titizé tornerà in scena tutte le sere, dal mercoledì alla domenica con una piccola pausa solo nelle settimane centrali di agosto, dal 4 al 19 del mese. Lo spettacolo è stato proposto sin dal suo debutto come progetto internazionale di rilancio per il Teatro Goldoni, realtà con oltre 400 anni di storia. Importante il coinvolgimento di attori, acrobati, musicisti e interpreti multidisciplinari immersi in universi onirici e rarefatti che raccontano Venezia. Un grande orgoglio per la Città di Venezia, come spiega l’Assessore al Turismo: “Uno spettacolo che unisce discipline diverse e che parla una lingua unica, quella dell’arte. È un modo per dimostrare ancora una volta che Venezia è una città sempre aperta. Ha saputo coinvolgere il pubblico veneto, nazionale e internazionale di Venezia: oltre all’Italia, sono più di 25 i Paesi rappresentati con spettatori stranieri in prevalenza da Svizzera, Usa, Uk, Francia, Germania, Austria, Australia e Olanda”.

Esperienza universale

Parola emblematica quella di Titizè, che in veneziano significa ‘tu sei’. Richiamando l’attenzione al verbo essere, sottolinea l’universalità di un’esperienza immaginata proprio per coinvolgere intimamente lo spettatore. Daniele Finzi Pasca, che firma l’opera, è anche fondatore dell’omonima compagnia di base a Lugano in Svizzera. Con oltre 40 anni di attività internazionale ha realizzato più di 40 spettacoli, fra cui 3 cerimonie olimpiche, 2 spettacoli per il Cirque du Soleil e 9 opere liriche che hanno anche calcato i palcoscenici di circa 600 teatri e festival in 46 paesi di tutto il mondo, per oltre 15 milioni di spettatori. Le musiche sono di Maria Bonzanigo, la scenografia è a cura di Hugo Gargiulo, mentre i costumi sono di Giovanna Buzzi. Anche la produzione è importante: oltre 120 gli artisti, tecnici e le maestranze coinvolte per la realizzazione dello spettacolo. Successo che il teatro veneziano ha ottenuto anche grazie al contributo delle realtà del territorio coinvolte. Tra queste proprio la Città di Venezia con la sua società Vela, ma anche la Regione Veneto, il sistema alberghiero veneziano e le strutture ricettive venete, in particolare quelle di Jesolo e Cavallino oltre a tour operator e partner del territorio.

Laura Dominici

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