Meteo: impressionante ondata d’acqua e neve, attenzione su parte d’Italia
La settimana non promette bene, con un deciso peggioramento delle condizioni meteo che coinvolgerà gran parte delle regioni centro-settentrionali. Due perturbazioni consecutive attraverseranno il Paese, portando piogge abbondanti, temporali violenti e nevicate copiose in montagna, in un contesto già fragile per i terreni saturi d’acqua. Prima ondata di maltempo nelle prossime ore La […] Meteo: impressionante ondata d’acqua e neve, attenzione su parte d’Italia

La settimana non promette bene, con un deciso peggioramento delle condizioni meteo che coinvolgerà gran parte delle regioni centro-settentrionali. Due perturbazioni consecutive attraverseranno il Paese, portando piogge abbondanti, temporali violenti e nevicate copiose in montagna, in un contesto già fragile per i terreni saturi d’acqua.
Prima ondata di maltempo nelle prossime ore
La prima perturbazione è già in azione ed insisterà nel corso di Martedì 15, con fenomeni più intensi sul medio-alto versante tirrenico, tra Toscana, Lazio e Umbria, e sulle aree alpine del Triveneto. Sono attesi rovesci insistenti, forti temporali e raffiche di vento, con rischio di grandinate e disagi per la circolazione.
Nuovo peggioramento da mercoledì: rischio idrogeologico
Il fronte più preoccupante arriverà da mercoledì, portando precipitazioni diffuse e durature al Nord-Ovest, sulle Prealpi, sull’Alta Toscana e parte del Centro Italia. Alimentato da correnti umide sud-occidentali, questo secondo passaggio potrebbe causare frane, allagamenti e difficoltà nella gestione dei bacini fluviali, specie in zone già colpite da recenti piogge.
Piogge record: oltre 400 mm in cinque giorni
Le cumulazioni di pioggia previste sono eccezionali. Tra le province più esposte figurano Verbania (468 mm), Biella (346 mm), Varese (322 mm) e Como (288 mm). Piogge abbondanti anche su Belluno, Udine, Milano, Vicenza, Perugia e Aosta, con picchi che potrebbero superare i 300 millimetri in meno di una settimana.
Neve abbondante in quota: oltre 150 cm sopra i 2500 metri
In montagna, tornerà la neve copiosa, con accumuli tra 100 e 150 centimetri oltre i 2500 metri, specialmente tra Torinese e Verbano-Cusio-Ossola. La quota neve è destinata a scendere, raggiungendo anche i 1800 metri tra mercoledì e giovedì, con possibili criticità per la stabilità dei pendii alpini.
Maggio parte instabile, ma con deficit idrico colmato
Il mese di maggio si apre all’insegna dell’instabilità, ma con un segnale positivo per la sicurezza idrica in vista dell’estate. Resta però alta l’attenzione meteo su tutto il territorio maggiormente colpito dal maltempo.
Meteo: impressionante ondata d’acqua e neve, attenzione su parte d’Italia