Anteprima Video, “Strafatti fatti miei”, il nuovo singolo di Kukla
"Strafatti fatti miei" è il nuovo singolo di Kukla, brano tratto dalla prima parte di "Sistema Nervoso", il doppio album previsto per il 2026 L'articolo Anteprima Video, “Strafatti fatti miei”, il nuovo singolo di Kukla proviene da imusicfun.

“Strafatti fatti miei” è il nuovo singolo di Kukla, brano tratto dalla prima parte di “Sistema Nervoso“, il doppio album previsto per la primavera del 2026.
Il videoclip, diretto da Davide Del Mare, è in anteprima su iMusicFun.
“Strafatti Fatti Miei racconta quel momento in cui tutto perde senso, eppure, in modo inspiegabile, sembra averne più di prima. È il momento in cui le distanze si sfumano, i contorni si confondono e smetti di interrogarti su cosa è giusto o sbagliato. Il confine sottile tra il lasciarsi andare e il perdersi del tutto. Quando canto ‘Assumo sostanze allucinogene con conseguenze spesso tragicomiche, strafatti fatti miei’, non è solo un’immagine provocatoria, ma il riflesso di una realtà in cui l’eccesso diventa una fuga, e la fuga una forma di ricerca. Volevo che il suono restituisse questa ambiguità: un intreccio di electro pop e RnB che alterna tensione e leggerezza, lasciandoti in sospeso, in bilico tra l’abbandono e il risveglio. È una notte che sembra non finire mai. O che forse non è mai iniziata.”
Spiega Kukla, nome d’arte di Lesley Reina Fischer.
Anteprima Video, “Strafatti fatti miei”, il nuovo singolo di Kukla
Il videoclip è un’immersione totale nel suo mondo, fatto di notti che non finiscono mai e musica senza filtri. Un tavolo di legno, i resti di una festa che si ostina a non spegnersi. Mani che rollano, bicchieri ovunque, risate e fumo che si intrecciano nell’aria. Al centro, un cellulare acceso illumina la scena: sullo schermo, immagini sgranate riprese con una vecchia videocamera a nastro. Un varco su un’altra dimensione, un viaggio nel cuore del processo creativo. KUKLA è nella sua cabina armadio trasformata in studio, circondata da poster di film cult, cavi aggrovigliati e amici che danno linfa al suo universo musicale. Il videoclip non è solo un racconto, è un’esperienza sospesa tra sogno e realtà, dove il tempo si dilata e la musica diventa rito collettivo. Niente costruzioni, niente copioni: solo il momento esatto in cui tutto accade.
“Volevo che il video fosse una porta aperta sul mio mondo, senza costruzioni, senza filtri. Quelle notti in cui la musica non è solo musica, ma uno stato mentale, un rituale collettivo. Quando ho iniziato a immaginarlo, sapevo che non volevo nulla di patinato: solo quel caos autentico fatto di bicchieri lasciati a metà, risate fuori fuoco e idee che nascono tra il fumo e la stanchezza. Ho usato una vecchia videocamera a nastro perché cercavo proprio quell’atmosfera: immagini sgranate, imperfette, che ti riportano a quando non avevi bisogno di un set per sentirti dentro qualcosa di grande. C’è la mia cabina armadio trasformata in studio, ci sono gli amici che fanno parte di questo suono, c’è il momento esatto in cui la traccia prende forma. È una notte che si allunga all’infinito, o forse è solo la memoria che la distorce. Boh? Strafatti fatti miei!”
Kukla, “Strafatti fatti miei”, il testo
Compositore – Lesley Reina Fischer, Davide Del Mare
Autore Originale – Carlo Bassetti
Assumo
Sostanze allucinogene
Con conseguenze spesso tragicomiche
Strafatti fatti miei
Consumo
28.000 lampadine
Al buio con le candeline e poi
Strafatti fatti miei
Bocca bocca
Ho ancora il tuo sapore sulla
Bocca bocca
Strafatti fatti miei
Tocca tocca
È una specie di bailamme
Questo tocca tocca
Strafatti fatti miei
Vitamina
(strafatti fatti fatti fatti miei)
Colorata
(strafatti fatti miei)
Mentre frizzo come l’acqua gasata
Chi sei?
Non ti conosco ma ti esplorerei
Non ti ho mai avuto eppure ti vorrei
Non ti posseggo e già ti tradirei
Ma poi
Strafatti fatti miei
Bocca bocca
Ho ancora il tuo sapore sulla
Bocca bocca
Strafatti fatti miei
Tocca tocca
È una specie di bailamme
Questo tocca tocca
Strafatti fatti miei
Vitamina
(strafatti fatti fatti fatti miei)
Colorata
(strafatti fatti miei)
Questa sorta di torta
Di fata si è assorta
Ne sono tentata
Riscopriamo i poeti
Ma poi ci facciamo
Una mezza scopata
È un lavoro di squadra
Tu acchiappi i fantasmi
Io ho casa infestata
Per levare le macchie
Chi mette il prodotto
Chi l’acqua gasata
Vitamina
(strafatti fatti fatti fatti miei)
Colorata
(strafatti fatti miei)
Mentre frizzo come l’acqua gasata
Chi sei?
Strafatti fatti miei
Fatti miei
Profumo
Di situazioni scomodo
Assumo
Sostanze allucinogene
Con conseguenze tragicomiche
E
Strafatti fatti miei.
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