Airbus rileva asset del fornitore Spirit AeroSystems

Airbus ha siglato un accordo definitivo con Spirit AeroSystems per l’acquisizione di asset industriali dedicati ai suoi programmi di aerei commerciali, spianando la strada al ritorno del fornitore aerospaziale statunitense nelle mani di Boeing. Il gruppo europeo ha dichiarato che riceverà un compenso di 439 milioni di dollari da Spirit per l’acquisizione. A luglio, Airbus aveva dichiarato che sarebbe stata compensata con un pagamento di 559 milioni di dollari, ma l’importo è stato adeguato per riflettere alcune modifiche ai termini della transazione. Il costruttore di aerei fornirà inoltre a Spirit 200 milioni di dollari di linee di credito per aiutarlo a sostenere i programmi Airbus.

Il costruttore europeo rileverà uno stabilimento a Kinston, in North Carolina, per le sezioni di fusoliera dell’Airbus A350, e un sito in Francia che produce anche componenti per il velivolo a fusoliera larga. Tra gli altri stabilimenti figurano un sito di produzione di ali per l’A220 a Belfast, in Irlanda del Nord, e un sito di componenti alari a Prestwick, in Scozia. Alcune parti dell’accordo sono preliminari, perché si tratta di attività che Airbus rileverà se non verrà individuato un altro acquirente idoneo. L’accordo con Airbus è un elemento chiave di una complessa transazione a tre che riunirà Boeing e Spirit AeroSystems, dopo lo spin-off del 2005. «Con questa operazione, Airbus mira a garantire la stabilità dell’approvvigionamento per i suoi programmi di aeromobili commerciali attraverso un percorso più sostenibile dal punto di vista operativo e finanziario», ha dichiarato la società con sede a Blagnac, in Francia.

Sebbene Spirit sia diventata un fornitore importante per Airbus, rimane ancora il principale fornitore singolo di Boeing. La sua acquisizione da parte di Boeing per 4,7 miliardi di dollari, annunciata nel luglio 2024, ha costretto Airbus a rilevare alcune operazioni o a fare affidamento sulla sua rivale per la fornitura di componenti aeronautici critici. Spirit AeroSystems, che produce la fusoliera per i 737 di Boeing nella sua base di Wichita, è in difficoltà finanziarie da anni. Entrambi i costruttori le hanno fornito centinaia di milioni di dollari di finanziamenti per sostenere le sue attività.