Tony Effe indagato per rissa: coinvolto anche un pugile milanese

Nuovi guai giudiziari per Tony Effe; reduce dall’esperienza al Festival di Sanremo 2025, è indagato per rissa aggravata in relazione a un episodio avvenuto nell’estate del 2023 in Costa Smeralda. Secondo quanto riportato da La Repubblica, insieme a lui sarebbero coinvolte altre quattro persone, tra cui un pugile milanese, noto per essere un suo amico e spesso al suo fianco anche durante la kermesse ligure.

L’episodio risale ad agosto 2023 e si sarebbe verificato all’ingresso di una discoteca di Porto Cervo, dove il trapper e il suo gruppo sarebbero stati respinti dalla sicurezza del locale. A quel punto, la situazione sarebbe degenerata in una rissa, con sei persone rimaste ferite e diversi danni arrecati al locale. Nonostante l’episodio non fosse stato denunciato ufficialmente, la Procura ha ricostruito i fatti e identificato i responsabili, portando ora alla notifica della chiusura delle indagini preliminari per otto persone, compreso Tony Effe.

L’avviso è stato recapitato al vero nome dell’artista, Nicolò Rapisarda, e alla sua legale, Donatella Cerè, che al momento hanno scelto di non commentare la vicenda.

Non è la prima volta che Tony Effe finisce al centro di situazioni simili. Nel 2021 era stato condannato ai servizi sociali per un’altra rissa, in cui aveva rotto la mandibola a un fan. Ora il trapper si trova di nuovo sotto i riflettori, ma questa volta non per la sua musica.

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