Settimana dal meteo delicato

L’Italia si trova a dover affrontare un periodo di forte instabilità meteo a causa di una nuova perturbazione. È atteso un cambiamento significativo della configurazione barica su scala europea, con ripercussioni dirette sul nostro Paese. Durante i primi giorni della settimana entrante, un’area di Alta Pressione di origine azzorriana si espanderà tra Regno Unito e Germania, connettendosi con un altro sistema di Alta Pressione presente sull’Europa orientale.

Questa dinamica favorirà la formazione di una sacca d’aria fredda sul Mediterraneo centrale, responsabile dello sviluppo di un vortice ciclonico che manterrà condizioni meteorologiche perturbate per più giorni. Nel corso del fine settimana appena trascorso, le regioni meridionali hanno sperimentato un clima tipicamente estivo, con temperature che in alcune località hanno raggiunto i 23-24°C. Tuttavia, una riduzione delle temperature è prevista a breve, riportando i valori termici entro le medie stagionali.

Instabilità diffusa nell’ultima settimana di Marzo

Lunedì 24 – Martedì 25

Un’area di bassa pressione avanzerà verso l’Italia, determinando una diffusa instabilità atmosferica. Le regioni settentrionali e quelle tirreniche saranno le più esposte a fenomeni meteorologici intensi, mentre al Sud il cielo si presenterà prevalentemente coperto. Le temperature registreranno un leggero calo, tornando a valori tipici per il periodo. I venti soffieranno con intensità dai quadranti meridionali.

Mercoledì 26 – Giovedì 27

Il sistema depressionario si sposterà progressivamente verso il Sud Italia, determinando un miglioramento delle condizioni meteorologiche al Nord, mentre le regioni centro-meridionali continueranno a essere interessate da tempo instabile. Le precipitazioni si concentreranno principalmente lungo le aree adriatiche e ioniche. I venti, questa volta provenienti da est, saranno sostenuti e contribuiranno a un ulteriore abbassamento delle temperature.

Venerdì 28 – Sabato 29

Lo scenario meteorologico rimane ancora incerto. Il vortice ciclonico potrebbe allontanarsi in direzione dell’Europa orientale, ma è possibile che la sua influenza persista, soprattutto sulle regioni centro-meridionali, dove continuerà una fase di forte instabilità atmosferica. Saranno necessari ulteriori aggiornamenti per delineare con maggiore precisione l’evoluzione della situazione.