La Tv ed il trionfo della maturità, palese o celata
Quel che si vede in televisione, alla ricerca di novità, ma con risultati non molto incoraggianti e con un titolo sullo sfondo messo da parte

Amici, C’è Posta per te, Tale e quale show, Ballando con le Stelle, The Voice. In tv va in scena il trionfo della maturità. Il vecchio che avanza e che diventa nuovo. Un po’ come la logica dei grandi musical londinesi e di Broadway. Cast rinnovato, ma stessa trama e successo assicurato. Tutti titoli che hanno tanti anni sul groppone, ma che non solo non sentono l’usura del tempo, ma anzi vivono una nuova stagione di splendore. Se Canale 5 si regge ormai e non solo da oggi esclusivamente sulla regina Maria, Rai1 ha un attacco a tre punte con le 3 C: Carlucci, Conti, Clerici, più l’astro nascente e luminoso di Stefano De Martino, anche lui al timone di un format più che maggiorenne.
I nuovi tentativi di portare in scena nuovi spettacoli da prima serata sono tutti naufragati e hanno coinvolto anche mostri sacri della nostra tv: Basti pensare a The Band o allo stesso Ne vedremo della Belle di Carlo Conti o all’Acchiappatalenti di Milly Carlucci che ora sta per tornare con Sognando Ballando. Oppure ai tentativi di one woman show con Virginia Raffaele e Chiara Francini, fino alla Canzone segreta con Serena Rossi. Insomma il nuovo sulla tv generalista fa veramente fatica e bravi sono stati conduttori e autori a riverniciare i vecchi titoli fino a renderli comunque contemporanei e appetibili al pubblico.
Nel panorama generale sembra mancare un titolo che pure ormai era entrato nella memoria del pubblico e nell’immaginario collettivo, si tratta del tanto discusso Cantante mascherato. Amato, odiato, ma comunque notato e dalle forti e inespresse potenzialità. Lanciato nel 2020 con ottimi risultati al venerdì, è andato in onda per ben quattro stagioni, sempre con buoni inizi e ottimi finali e con qualche sofferenza nel mezzo a causa dei pochi smascheramenti, vero cuore e motivo del programma.
Proprio gli ultimi esiti dei programmi di Rai1, sempre più coraggiosa di Mediaset nell’osare e sperimentare, fa pensare che un programma come Il Cantante mascherato riportato all’essenza delle prime due stagioni potrebbe ancora funzionare. La Carlucci ha sbandierato ai quattro venti la volontà di riportarlo in scena e chissà se con i nuovi assetti aziendali non trovi la sponda giusta.
Certo andrebbe modificato. Ci vorrebbero delle esecuzioni live, molti più smascheramenti, una giuria nuova di zecca e una durata contenuta. Quella del venerdì sera. Al sabato chiudere troppo presto è penalizzante, come avvenuto a Ne vedremo delle belle la settimana scorsa, e allungare il brodo può risultare fastidioso per il pubblico. Per la cronaca Il Cantante mascherato al sabato contro Amici debuttò al 18% e chiuse al 20%. Risultati lusinghieri, ma non come quelli al venerdì sera con partenze sempre sopra il 20% e finale addirittura al 22%. Insomma se il nuovo non avanza, c’è un programma ancora giovane che potrebbe ancora dire la sua.