Flix: valorizzare il trasporto collettivo per ridurre l’impatto ambientale
I mezzi di trasporto collettivo costituiscono uno strumento efficace per ridurre l’impatto sull’ambiente dei propri viaggi, affermazione che trova riscontro nei dati di Flix, l’operatore globale travel tech che opera in 44 Paesi con i servizi FlixBus e FlixTrain. Secondo l’analisi della società, le persone che nel 2024 hanno viaggiato con i servizi di Flix ... L'articolo Flix: valorizzare il trasporto collettivo per ridurre l’impatto ambientale proviene da GuidaViaggi.

I mezzi di trasporto collettivo costituiscono uno strumento efficace per ridurre l’impatto sull’ambiente dei propri viaggi, affermazione che trova riscontro nei dati di Flix, l’operatore globale travel tech che opera in 44 Paesi con i servizi FlixBus e FlixTrain.
Secondo l’analisi della società, le persone che nel 2024 hanno viaggiato con i servizi di Flix anziché con la propria auto o in aereo hanno potuto risparmiare 1,5 milioni di tonnellate di CO₂ a livello globale. Un risultato significativo, che equivale all’azione di piantare più di 24 milioni di alberi e farli crescere per un decennio.
Responsabilità su larga scala
Questo risparmio è stato stimato confrontando i fattori di emissione di diversi mezzi di trasporto: su base passeggero-km, un autobus FlixBus in Europa emette in media almeno cinque volte meno CO₂ di un’auto privata e 10 volte meno CO₂ di un volo sulla stessa tratta, con una performance simile a quella di un treno intercity.
“Dobbiamo permettere a chiunque di viaggiare in modo responsabile, indipendentemente dalle sue disponibilità economiche. Nel 2024 milioni di persone hanno preferito spostarsi in autobus o in treno anziché con la propria auto o in aereo. È un atto di responsabilità su larga scala, e siamo felici di esserne parte integrante”, ha affermato André Schwämmlein, amministratore delegato e cofondatore di Flix.
I dati di Flix dimostrano che anche le soluzioni già esistenti possono dare un contributo importante. In particolare, gli autobus si offrono come una valida alternativa al treno laddove gli operatori ferroviari non possono garantire un’elevata capillarità, come nelle aree rurali o nei piccoli centri.
Dove i treni non arrivano
“Impariamo ad apprezzare gli autobus come una soluzione disponibile e pronta all’uso dove i treni non arrivano. I mezzi a lunga percorrenza possono dare un contributo immenso”, ha aggiunto.
Flix è impegnata inoltre nella trasformazione della flotta attraverso la sperimentazione di trazioni e carburanti alternativi, dall’elettrico al biogas. Si tratta di un’attività chiave nell’ambito della sua strategia di decarbonizzazione, finalizzata a raggiungere l’obiettivo di Net Zero in Europa entro il 2040 e a livello globale entro il 2050 e perseguita nel quadro dell’iniziativa Science-Based Targets.
Bene l’Italia
Degli 1,5 milioni di tonnellate di CO2 risparmiati nel 2024 a livello globale, Flix stima che oltre 165mila – più del 10% del totale – siano stati risparmiati grazie a chi ha viaggiato in Italia con FlixBus. Un dato che conferma la disponibilità sempre maggiore di chi vive nel nostro Paese ad abbracciare stili di viaggio più responsabili.
“Sono fiero di questo risultato – ha affermato Cesare Neglia, managing director di FlixBus Italia -, che fa onore a chi sceglie di viaggiare responsabilmente in Italia. Anche qui, come in tutto il mondo, continueremo a lavorare verso una mobilità collettiva sempre più interconnessa ed efficiente“.
Grazie a una rete in continua espansione che raggiunge circa 300 destinazioni nazionali, collegando le grandi città del Paese ma anche piccoli centri, Flix ha consolidato in modo crescente la sua presenza in Italia, con l’obiettivo di garantire a chiunque la possibilità di spostarsi in modo consapevole ed economico.
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