Civitatis alla conquista del mercato italiano 

Civitatis, marketplace di attività, escursioni e visite guidate registra un + 60% nel mercato italiano. Già nel  2024, l’azienda ha avuto un incremento del 66 % rispetto all’anno precedente mentre il settore delle agenzie di viaggio ha toccato un + 110 %.  Le previsioni per il 2025 restano altrettanto ambiziose: si stima una crescita complessiva del 61 % e un incremento del 91 % nel segmento delle agenzie, a dimostrazione di un consolidamento costante del brand in Italia.

  “Ci prefiggiamo di raggiungere 1,2 milioni di viaggiatori entro il 2025 – ha dichiarato Alex Mazzola, Head of Travel Agencies di Civitatis -. Per farlo, stiamo puntando su due direttrici principali: da un lato, rafforzare le nostre collaborazioni con le agenzie di viaggio, un canale che ha visto una crescita impressionante, e dall’altro, espandere il nostro canale diretto B2C per raggiungere direttamente i viaggiatori”.

Un ambasciatore per l’Italia

“La ricerca di un country manager in Italia è un passo fondamentale per accelerare questa crescita, aumentare la brand awareness e consolidare il nostro ruolo di leader nel mercato”, ha affermato Mazzola.

Le mete più gettonate

Tra  le destinazioni più performanti, Napoli è in vetta, seguita da Roma, Firenze, Venezia, Torino, Palermo, Milano, Catania, Matera e Pompei.  Su un piano internazionale la capofila è New York, seguita da Parigi, Dubai, Londra, Londra, Barcellona e Budapest.

“Quest’anno – dichiara Mazzola – abbiamo riscontrato una forte propensione  all’advanced booking, in particolare da parte del B2B dove registriamo prenotazioni con oltre 90 giorni di anticipo per attività ed esperienze che solitamente venivano prenotate non più di 30 giorni prima. In passato si acquistava con anticipo solo volo e pernottamento, e all’esperienza in loco si pensava a posteriori. Oggi le cose sono cambiate.  Questo rappresenta una sfida per noi perché dobbiamo  lavorare per garantire l’accessibilità alle attività più vendute senza scendere a compromessi con la qualità”.

Il prodotto

“La nostra  strategia consiste nel selezionare  sempre accuratamente il prodotto in lingua italiana.  Siamo un marketplace di attività e offriamo 90mila proposte ma selezioniamo molto il nostro catalogo restringendo la selezione a 7mila fornitori locali. Ciò ci mette in condizione di controllare in modo accurato il nostro catalogo riducendo le possibilità che qualcosa non vada nel verso giusto”.

“Cerchiamo sempre  di avere un catalogo in lingua che ci permette di poter posizionare il prodotto sul mercato italiano per poi garantire, a prescindere dalle 4000 destinazioni, la fruizione dell’esperienza richiesta nella lingua nativa”, conclude Mazzola.

Valeria Beccari  

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