Affitti brevi, sicura solo una struttura su nove

Appena una struttura su nove in regola sul piano della sicurezza per i turisti, male i self check-in. Sono i dati allarmanti emersi dalle stime dell’Onf – Osservatorio nazionale federconsumatori – a poco più di 100 giorni dall’entrata in vigore del Codice identificativo nazionale, reso obbligatorio dalla riforma degli affitti brevi voluta dal ministero del Turismo. Nonostante, dunque, si registri un aumento degli airbnb – e non – dotati di Cin, alla vigilia della Pasqua extralarge, la situazione è ancora carente per diversi aspetti e non sempre in linea con la legalità. Continue reading Affitti brevi, sicura solo una struttura su nove at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

Apr 17, 2025 - 06:20
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Affitti brevi, sicura solo una struttura su nove
Affitti brevi, sicura solo una struttura su nove

Appena una struttura su nove in regola sul piano della sicurezza per i turisti, male i self check-in. Sono i dati allarmanti emersi dalle stime dell’Onf – Osservatorio nazionale federconsumatori – a poco più di 100 giorni dall’entrata in vigore del Codice identificativo nazionale, reso obbligatorio dalla riforma degli affitti brevi voluta dal ministero del Turismo.

Nonostante, dunque, si registri un aumento degli airbnb – e non – dotati di Cin, alla vigilia della Pasqua extralarge, la situazione è ancora carente per diversi aspetti e non sempre in linea con la legalità. Eppure, come rileva l’Onf, almeno una famiglia su sei si prepara a trascorrere questi giorni di vacanza lontano da casa. Di questi il 94% resterà in Italia. Cambia leggermente la situazione per i ponti del 25 aprile e del 2 maggio: a partire sarà circa una famiglia su cinque, ma cresce il numero di chi andrà all’estero (solo l’89% trascorrerà i ponti in Italia).

Quello che accomuna il weekend di Pasqua e i ponti è una modalità di viaggio improntata al risparmio: le famiglie dovranno fare i conti con i costi dei biglietti dei mezzi di trasporto che, anche quest’anno, hanno registrato aumenti spropositati rispetto ad altri periodi dell’anno: +51% per i treni, +86% per i pullman, +60% per i voli nazionali e +41% per quelli internazionali.

In molti, così, cercheranno di abbattere i prezzi dell’alloggio, facendosi ospitare da amici e parenti, oppure cercando appartamenti in affitto, che risultano sempre più economici degli hotel, anche se si riduce di anno in anno il margine di convenienza. Le case vacanza, infatti, non sono immuni dagli aumenti: rispetto allo scorso anno si registrano incrementi dal 10% al 24%.