Meteo: quattro giorni di alta pressione africana, poi ribaltone clamoroso
Il ritorno dell’alta pressione in Italia è ormai un dato di fatto, poiché è confermato da tutti i principali centri meteo. Il promontorio nordafricano spazzerà via la perturbazione che al momento sta attraversando l’Italia con un po’ di pioggia e qualche rovescio, ma senza situazioni eccezionali. Le condizioni meteo miglioreranno vistosamente già dall’inizio della settimana, […] Meteo: quattro giorni di alta pressione africana, poi ribaltone clamoroso

Il ritorno dell’alta pressione in Italia è ormai un dato di fatto, poiché è confermato da tutti i principali centri meteo. Il promontorio nordafricano spazzerà via la perturbazione che al momento sta attraversando l’Italia con un po’ di pioggia e qualche rovescio, ma senza situazioni eccezionali. Le condizioni meteo miglioreranno vistosamente già dall’inizio della settimana, dopo che le ultime piogge avranno abbandonato il Sud.
Settimana stabile con temperature in aumento
La prossima settimana si prospetta molto stabile su gran parte d’Italia, soprattutto tra martedì e giovedì, quando splenderà il Sole praticamente ovunque e le temperature saliranno ben oltre le medie del periodo. Si prevedono infatti temperature massime localmente a ridosso dei 18-20°C su Sardegna, Sicilia e Calabria, e fino a 16-17°C tra Campania, Basilicata, Puglia, Molise e Abruzzo. Il clima risulterà più gradevole anche in pianura padana e, soprattutto, in montagna, dalle Alpi all’Appennino meridionale, poiché queste masse d’aria più tiepide avranno una maggiore efficacia alle alte quote, come spesso avviene in presenza degli anticicloni africani in inverno e all’inizio della primavera.
Per almeno quattro giorni, non ci saranno problemi e il Sole splenderà incontrastato su quasi tutta la nostra penisola. Tuttavia, la situazione potrebbe cambiare improvvisamente dal 7 marzo, quando nuove perturbazioni atlantiche si avvicineranno, iniziando a demolire l’anticiclone subtropicale.
Prime avvisaglie di peggioramento dal 7 marzo
I primi segnali di peggioramento si noteranno tra il 7 e l’8 marzo, quando al Sud è previsto il passaggio di un fronte perturbato, con piogge e rovesci. La situazione potrebbe ulteriormente peggiorare attorno al 10 marzo, con l’arrivo di un ciclone piuttosto insidioso e ben organizzato sul Mediterraneo occidentale.
Rischio nubifragi su alcune regioni
Questo ciclone potrebbe scatenare una severa ondata di maltempo sulle regioni del Nord-Ovest e del Medio-Alto Tirreno, inclusa anche la Sardegna. Lo scenario più rischioso, al momento, vedrebbe la formazione di un’alta pressione di blocco sui Balcani, mentre correnti molto umide da Sud si dirigerebbero verso il Nord-Ovest e il Medio-Alto Tirreno, generando nubifragi stazionari.
Su questa previsione delicata, torneremo nei prossimi aggiornamenti meteo, per fornire un quadro più chiaro e affidabile della situazione.
Meteo: quattro giorni di alta pressione africana, poi ribaltone clamoroso