David Kocsis e Marton Nagy aprono una nuova via sulla Sud del Shkhara (5023 m)

Seconda salita invernale, e inedita linea di salita, sul versante meridionale della montagna più alta della Georgia L'articolo David Kocsis e Marton Nagy aprono una nuova via sulla Sud del Shkhara (5023 m) proviene da Montagna.TV.

Mar 15, 2025 - 11:27
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David Kocsis e Marton Nagy aprono una nuova via sulla Sud del Shkhara (5023 m)

La parete Sud dello Shkhara è stata salita per la seconda volta in inverno: David Kocsis e Marton Nagy hanno aperto una nuova via sulla montagna, che con i suoi 5203 metri è la più alta della Georgia. Kocsis aveva già in curriculum un tentativo in invernale su questa parete l’anno scorso, come membro del team nazionale ungherese. La prima salita nella stagione fredda della Sud dello Shkhara è firmata da Archil Badriashvili e Georgi Tepnadze, nel febbraio 2018.

Kocsis e Nagy hanno iniziato la loro spedizione il 28 febbraio: già alla quota di 3800 metri hanno trovato la parete in condizioni molto difficili anche a causa di un’intensa nevicata. A 3900 metri è iniziata la parte più tecnica della scalata: un pendio di 65°, con neve fresca che arrivava all’altezza dei fianchi. A 4058 metri, i due hanno montato la tenda su una cengia, passando la notte a una temperatura di -26°C. Al mattino la tenda è stata investita da una valanga, ma gli alpinisti sono riusciti a uscirne illesi, spostando poi la tenda più vicino alle rocce per diminuire la possibilità di essere colpiti ancora.

Visti i crescenti pericoli sulla parete e il maltempo che li incalzava, i due hanno cercato di affrettarsi il più possibile a uscirne, completando la nuova via Reborn. Una volta raggiunta la cresta, hanno valutato che l’ultima sezione della montagna, si trovasse anch’essa in cattive condizioni, con seracchi instabili, quindi hanno rinunciato all’idea di raggiungere anche la vetta decidendo di intraprendere la discesa, raggiungendo il campo base in sicurezza.

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